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Una società canadese sta vendendo bottigliette di “aria pulita” in Cina

Vitality Air prende l’aria dalle Montagne Rocciose e la spedisce nelle città più inquinate cinesi. “La nostra prima spedizione di 500 bottiglie di aria pulita è stata venduta in quattro giorni”, ha dichiarato uno dei fondatori.
A cura di C. T.
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Una start-up canadese di nome Vitality Air che imbottiglia aria pulita dalle Montagne Rocciose, sostiene di aver iniziato a vendere in Cina con ottimi risultati a causa dei crescenti livelli di inquinamento. La notizia è riportata dal Telegraph, che racconta che la società è stata fondata un anno fa nella città di Edmonton – nel Canada dell'ovest – ma ha iniziato a vendere in Cina meno di un mese fa.

"La nostra prima spedizione di 500 bottiglie di aria pulita è stata venduta in quattro giorni", ha dichiatao uno dei cofondatori di Vitality Air, Moses Lam. Una cassa contenente più di 4.000 bottiglie sarebbe pronta a partire per il Sol Levante, ma Lam sostiene che la maggior parte della spedizione è stata già acquistata. Una bottiglia di aria frizzante presa dal Parco Nazionale di Banff, sulla catena montuosa delle Montagne Rocciose, viene venduta per circa cinquanta di più di una bottiglia di acqua minerale in Cina. Il prezzo va dai 20 ai 30 dollari a seconda delle dimensioni.

La maggior parte dei clienti vive nelle grandi città nel nord-est e nel sud della Cina, dove i livelli di inquinamento hanno raggiunto picchi altissimi. L'agenzia di stampa statale Xinhua ha diffuso online una foto scattata martedì del centro di Shangai dove la città appare appena visibile sotto una spessa cappa di smog. La didascalia all'immagine dice: "Pesante inquinamento ha colpito la Cina, di nuovo!"

La società canadese non è la prima ad aver venduto aria pulita ai cinesi. L'anno scorso, l'artista Pechinese Liang Kegang ha guadagnato l'equivalente di 512 dollari per un barattolo di vetro riempito di aria prelevato da un viaggio di lavoro nel sud della Francia.

Lam ha ammesso di aver dato vita all'azienda per scherzo, quando lui e il co-fondatore Troy Paquette hanno riempito un sacchetto di plastica d'aria e lo hanno venduto sul sito di aste Ebay. Vedendo che funzionava, hanno venduto una seconda busta, stavolta a 160 dollari. "In quel momento abbiamo realizzato che esisteva un mercato", ha spiegato Lam.

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