Un ragazzo insulta Salvini su Instagram, lui replica: “Fossi mio figlio ti darei due sberle”
Mentre il Governo è impegnato a definire le modalità con le quali sbarcheranno in Italia 450 migranti (per poi essere in parte redistribuiti fra Malta, Francia e Germania) e non si placano le polemiche per le accuse di sabotaggio lanciate da Luigi Di Maio nei confronti degli uffici tecnici del MEF, Matteo Salvini gioca tutta un'altra partita e denuncia a modo suo l'aggressività di alcuni commenti online e offline. Infatti, il ministro dell'Interno e vicepresidente del Consiglio, posta la foto di un graffito, comparso sui muri di Torino, che lo immortala con un cappio al collo e ribadisce di non essere in alcun modo intimidito. Non è la prima volta che Salvini denuncia ingiurie e minacce nei suoi confronti, sempre utilizzando la propria pagina Facebook, dove la sua community si dimostra sempre pronta a sostenerlo e incoraggiarlo.
E proprio alla sua community Facebook, il leader leghista affida uno sfogo decisamente singolare, postando la propria risposta a un commento offensivo lasciato da un ragazzo (che tagga anche Gemitaiz, con cui Salvini ha polemizzato qualche settimana fa). Rispondendo a un insulto, Salvini scrive: "Se mio figlio si rivolgesse così ad un'altra persona, due sberle non gliele toglierebbe nessuno. Cresci bene ragazzo, l'educazione arriverà, spero". Il post in questione ha raccolto circa 40mila like in meno di due ore, generando una lunga discussione fra gli utenti della community del vicepresidente del Consiglio, uno dei politici più seguiti in assoluto sui social network.