Udine, cena in chiesa dopo il concerto: intossicati dal monossido, soccorsi dal sindaco
Un momento conviviale organizzato nei locali della chiesa per festeggiare tutti insieme dopo il concerto e una rappresentazione natalizia, si stava trasformando in pochi attimi in tragedia domenica sera a Gonars, in provincia di Udine. Mentre era in corso una spaghettata tra parrocchiani e coristi nei locali seminterrati del Duomo di Gonars, infatti, un uomo che era nella cucina si è sentito improvvisamente male ed è svenuto. Immediatamente trasportato in ospedale, si è scoperto che era rimasto intossicato dal monossido di carbonio. Pochi minuti dopo, anche le altre persone che erano con lui davanti ai fornelli si sono presentate in ospedale e per tutti il test del monossido è risultano positivo.
Fortunatamente per nessuno di loro ci sono state conseguenze serie, tutti sono tornati a casa a parte il 70enne svenuto che è stato trasferito a Trieste per il trattamento in camera iperbarica, ma anche lui si è già ripreso. Ad evitare che il micidiale e silenzioso gas potesse fare una strage è stato il sindaco della cittadina, medico di professione, Marino Del Frate. Presente in chiesa al momento del fatto, il primo cittadino ha soccorso per primo il 70enne e ha capito subito che poteva trattarsi di monossido così ha ordinato di aprire tutte le porte nonostante il pungente freddo.
L'episodio infatti si è verificato nella cucina dove il 70enne, insieme ad altri volontari di un'associazione locale, stava preparando la pasta da consumare insieme. I presenti hanno riferito di aver notato una sorta di nuvola di vapore nella piccola stanza che ha un grande portone ma che in quel momento era chiuso. Tempestivo l'intervento dell'ambulanza che ha portato l'uomo all'ospedale di Palmanova. Intanto in chiesa i vigili del fuoco hanno accertano la presenza di monossido e avviato le indagini per capre come si sia sprigionato.