4.213 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Tutti ti odiano, sfigata”, Ragazzina di 11 anni con autismo bullizzata a scuola a Parma

La vicenda è emersa dopo che i genitori hanno deciso denunciare alle autorità competenti la lunga serie di atti di bullismo, presentando una querela contro il preside le insegnanti della scuola di Parma frequentata dalla 11enne e contro i genitori dei suoi compagni, tutti minori di 14 anni e quindi non imputabili.
A cura di Antonio Palma
4.213 CONDIVISIONI
Immagine

Per mesi è stata insultata, umiliata e isolata dai compagni di scuola che la individuavano come diversa da loro e nessuno tra docenti e dirigenti scolastici sarebbe mai intervenuto per mettere fine ai soprusi. È l'ennesima brutta storia di bullismo a scuola che vede questa volta come vittima una ragazzina di soli 11 anni con autismo. Il suo caso è emerso dopo che i genitori hanno deciso di denunciare alle autorità competenti  la lunga serie di atti di bullismo presentando una querela contro la scuola di Parma frequentata dalla 11enne e contro i genitori dei suoi compagni, tutti alunni che hanno un'età inferiore ai 14 anni e non sono imputabili. Come racconta La Gazzetta di Parma, nella denuncia presentata in Procura, un fascicolo di decine pagine, i genitori della ragazzina hanno riportato diversi messaggi di insulti che sarebbero stati inviati alla 11enne tramite app di messaggistica istantanea da alcuni compagni di classe.

"Tutti ti odiano", "Sfigata…",  "Taci, che tutti stanno dalla mia parte…" sono solo alcuni dei messaggi che hanno spinto la famiglia a decidere di agire. Dopo i racconti della vittima, la goccia finale è stata l'invio ai compagni di scuola di una foto della ragazzina in una chat comune su Whatsapp accompagnata da una lunga sequela di insulti. In una conversazione una delle compagne della 11enne fa riferimento anche a una insegnate e dice: "Sei una bambina di 2 anni. Lunedì parlo con la… (e cita il nome di una delle docenti coinvolte)". Questo, secondo la famiglia, dimostra che alcuni docenti sapevano degli atti di bullismo a scuola ma non avrebbero mai adottato alcun provvedimento per calmare la situazione. "Nessun insegnante o dirigente si è preoccupato dello stato emotivo di mia figlia" ha dichiarato infatti la mamma della ragazzina al quotidiano spiegando che, insieme ai genitori di una decine di ragazzini, sono stati denunciati anche il preside della scuola, a cui la famiglia si sarebbe più volte rivolta per segnalare la situazione, e tre insegnanti.

4.213 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views