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Tragedia in mare a Lerici, velista cade dalla barca e annega

Il 56enne Gian Luca Colnago si trovava in barca a vela con amici per allenarsi in vista di una traversata quando è improvvisamente caduto in acqua annegando.
A cura di Antonio Palma
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Tragedia in mare domenica mattina al largo delle coste liguri in provincia di La Spezia. Un tranquillo giro in barca a vela tra amici nelle acque antistanti il porto di Lerici infatti si è trasformato all'improvviso in dramma. Un esperto velista che stava navigando con un gruppo di compagni è improvvisamente caduto in acqua dalla sua imbarcazione, per motivi ancora da accertare, ed è morto poco dopo nonostante il soccorso dei presenti. La vittima è un istruttore di 56 anni, Gian Luca Colnago, residente nel Milanese ma da anni frequentatore della zona del golfo spezzino. L'uomo si trovava come vice skipper sull'imbarcazione di un amico, un barca a vela di 15 metri, e si stava allenando con il suo team per partecipare ad una prossima traversata tra la Liguria e la Sardegna.

Drammatico il racconto dei presenti riportato dal quotidiano Il Secolo XIX. "Era tutto a posto, tutto a posto. Finché Gian Luca s’è alzato, ha fatto qualche passo, verso la prua. S’è fermato. Forse un’onda l’ha travolto, forse è inciampato, forse è stato un malore. L’abbiamo visto cadere in mare: dritto, è volato giù. E in tutti i modi, abbiamo cercato di riprenderlo. In tutti modi" hanno raccontato gli amici, alla Capitaneria di Porto. I compagni gli hanno gettato prima un salvagente e poi uno di loro si è anche tuffato ma non sono riusciti a riportarlo sulla barca.

Sul posto sono accorsi sia i mezzi della Capitaneria di Porto che dei vigili del fuoco che poi hanno recuperato il cadavere che si trova ora all’obitorio di La Spezia per l'autopsia  che dovrà accertare le esatte cause di morte. Al momento la caduta in mare dell'uomo resta ancora tutta da chiarire. Il vento forte e le condizioni meteo marine potrebbero aver avuto un ruolo nella vicenda ma non è escluso un malore del 56enne.

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