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Torino. Spunta un altro cadavere nel Po, è l’amico del diplomatico delle Bahamas

La scoperta del corpo di Blair Rashad Randy John questa mattina all’altezza della passerella di piazza Chiaves; ieri pomeriggio nei pressi del Ponte Isabella è stato ritrovato il cadavere del 29enne Alrae Keiorn Ramsey. La polizia indaga per stabilire come e in quali circostanze siano morti.
A cura di Biagio Chiariello
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Un altro cadavere nel Po. Dopo il ritrovamento senza vita di Alrae Keiorn Ramsey (nella foto), 29 anni, collaboratore del ministero delle Bahamas, il cui corpo è stato recuperato nelle acque del fiume che attraversa Torino, all'altezza del Ponte Isabella, stamani c'è stato l'avvistamento di un altro cadavere nel Po all'altezza di Lungopo Antonelli, vicino a piazza Chavez: da quanto trapela, si tratterebbe di Blair Rashad Randy John, amico 28enne di Kieron, anche lui delle Bahamas, di cui da giorni non si avevano notizie e per il quale era stata presentata denuncia di scomparsa. Le segnalazioni erano arrivate già ieri sera, ma, sino a stamattina, le ricerche non avevano avuto esito. La polizia ora indaga per stabilire come siano morti e in quali circostanze e ha isolato per effettuare i primi accertamenti.

I due amici si erano dati appuntamento a Torino, dove sarebbero arrivati il 28 maggio. Alloggiavano in un b&b della città: il titolare è stato ascoltato in queste ore. Alrae Keiorn Ramsey frequentava una scuola per diplomatici a Vienna e aveva un permesso di soggiorno rilasciato dall'Austria. Il corpo è stato notato da un passante nel primo pomeriggio di ieri e recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco: non sarebbero stati riscontrati segni di violenza, a parte una ferita alla testa quasi certamente legata alla caduta. A infittire il mistero quel permesso di soggiorno per motivi diplomatici. Ramsey era consulente del ministero degli Esteri delle Bahamas, come lui stesso spiega in un video pubblicato su Youtube lo scorso 6 marzo.

A quanto si apprende, il 28enne si era laureato alla St.Augustines College di New Provindence e da qualche tempo viveva in Canada. Paese dal quale sta arrivando la sorella per il riconoscimento ufficiale dal momento che la vittima non aveva addosso i documenti. Gli agenti della squadra mobile e del commissariato Borgo Po ore dovranno ricostruire cosa sia accaduto. Si aspetterà l'autopsia per capire quali siano le cause del decesso e se ci fossero sostanze nel sangue.

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