Torino, sparatoria nella notte: muore un albanese di 39 anni
È morto all'ospedale Martini di Torino, dove era stato ricoverato, l'albanese di 39 anni ferito la scorsa notte nella città piemontese davanti a un bar. A fare fuoco contro di lui sarebbero stati due uomini, che poi si sono dileguati.
L'episodio si è verificato verso le 3.30 in zona San Paolo, quartiere in cui viveva la vittima. "Ho sentito i colpi, pensavo ad un petardo, ma dopo il fuggi fuggi dei presenti ho capito che era qualcosa di molto più grave". A raccontarlo alla polizia è la barista in servizio la scorsa notte al bar Chic: "Fuori c'era una decina di persone, due gruppi che non parlavano da amici – è il racconto fatto dalla donna agli agenti. Ho visto due uomini entrare nel locale, ordinare da bere e poi uscire di corsa senza consumare". Poco dopo, secondo la ricostruzione della polizia, sono partiti i colpi, e l'albanese ha iniziato a scappare, inseguito dai due aggressori. Sono stati esplosi almeno tre i colpi dai malviventi, uno dei quali ha colpito la finestra di un bagno, al secondo piano di un condominio di via Bevilacqua. L'appartamento era fortunatamente vuoto. Qualche metro più in là, l'albanese, raggiunto da un proiettile all'addome, si è accasciato a terra ferito. Soltanto allora i due aggressori si sono dati alla fuga.
Gli agenti della Squadra Mobile sono sulle loro tracce. L'albanese era incensurato, ma era stato fermato varie volte dalle forze dell'ordine. Secondo gli investigatori potrebbe trattarsi di un regolamento di conti.
