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Torino, polpette avvelenate al cane guida di un ragazzo non vedente

Il brutto episodio a Piossasco, dove un labrador di 10 anni ha rischiato di morire dopo aver mangiato dei bocconi avvelenati. Il padrone, un ragazzo non vedente, ha denunciato l’accaduto ai carabinieri.
A cura di S. P.
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Foto di repertorio
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Un labrador di dieci anni, cane guida di un ragazzo non vedente di Piossasco (Torino), ha rischiato di morire dopo aver mangiato  alcune polpette trovate in strada. Bocconi che erano stati “corretti” con del veleno. La brutta vicenda arriva da Piossasco e in particolare, secondo quanto riportato dai quotidiani locali,  il cane è stato avvelenato in paese, tra via Cavour e via Petrarca, dove stava passeggiando insieme al suo padrone, un ventisettenne. Il giovane non vedente ha capito quanto accaduto e ha subito portato il suo fedele amico a quattro zampe dai veterinari della Croce Blu, che fortunatamente sono riusciti a salvare il cane, che ora si è ripreso.

Trovate almeno una ventina di polpette avvelenate nel paese – Dopo l’episodio, il padrone dell’animale ha immediatamente denunciato l’accaduto ai carabinieri che ora indagano per cercare di capire chi ha lasciato per strada le polpette avvelenate. Da quanto emerso, i familiari del giovane non vedente ne hanno trovate almeno una ventina lungo la strada in cui il labrador ha rischiato la vita. I campioni dei bocconi sono stati mandati all’istituto zooprofilattico.

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