Tommaso e Giovanna ricevono dopo 36 anni cartolina spedita dai genitori in vacanza a Parigi
Non è mai troppo tardi: potrebbe essere questo motto a descrivere nel migliore dei modi quanto accaduto a Mestre, dove Giovanna e Tommaso Mingati si sono visti recapitare ieri, giovedì 5 ottobre, una cartolina spedita dal padre e dalla madre. Fin qui nulla di strano, certo, se non fosse che quella spedizione era stata affrancata il 14 dicembre del 1981, ovvero 36 anni fa. Quel giorno Aldo e Renata Mingati sbarcarono a Parigi per festeggiare il loro decimo anniversario di matrimonio e dalla "Ville Lumiere" decisero di inviare una cartolina con un'illustrazione del Louvre ai loro figli di 9 e 5 anni, che nel frattempo erano stati accompagnati dagli zii. Quella cartolina non arrivò mai ai piccoli e anche Renata e Aldo dopo qualche settimana perdettero ogni speranza, ma ieri il postino l'ha infilata nella cassetta della posta della casa di famiglia.
Sono trascorsi 36 anni ma la cartolina è arrivata perfettamente intatta, a dimostrazione che evidentemente nel frattempo è rimasta chiusa in un cassetto. Ci sono però anche alcuni simpatici particolari: dopo la firma "mamma e papà", infatti, un solerte funzionario delle poste ha aggiunto a penna: "Et la Piramide?". Nella cartolina, infatti, non si vedono le due piramidi – la grande e la piccola – volute dal presidente francese Mitterand, e inaugurate ben 8 anni dopo il viaggio nella capitale francese della coppia.
Naturalmente l'arrivo della cartolina ha destato stupore e commozione in tutta la famiglia. Tommaso all'epoca appena cinque anni e oggi 41enne, ha definito quella sorpresa "il regalo più bello". Suo padre Aldo, ancora in perfetta salute così come la signora Renata, ha chiosato con una battuta: "Le cartoline sono state soppiantate da foto via Whatsapp, ma vuoi mettere il gusto di queste sorprese?". Già, come dargli torto?