8 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tomba all’asta nel cimitero di Venezia, francese spende 350mila euro per il suo loculo

“Con mia moglie siamo stati rapiti dal fascino dell’architettura, dell’arte e dalla gentilezza dei veneziani” ha spiegato l’acquirente, Dominique Vacher.
A cura di Antonio Palma
8 CONDIVISIONI
Immagine

"Venezia è diventata il nostro luogo di vita e quel punto di riferimento che ora desideriamo mantenere per l'eternità riposando l'uno accanto all'altra", così un ricco magnate francese ha spiegato la sua scelta di sborsare oltre 350mila euro per accaparrarsi una tomba per lui e la moglie nel cimitero monumentale di San Michele dove riposino molti personaggi illustri. Lui è Dominique Vacher, direttore generale della casa farmaceutica "Laboratoires Genevrier Sas" che con una offerta di 350.153,48 euro, ha superato di quasi 35mila euro la base d'asta di poco superiore ai 315mila euro. Il loculo, la tomba Salviati, infatti era stata messa all'asta dal comune di Venezia nei mesi scorsi a seguito del decadimento della legittima proprietà.

Immagine

La cifra è giustificata dal fatto che stiamo parlando di una tomba extra lusso in un cimitero che ospita i corpi di numerosi artisti e nomi noti, dallo scrittore americano Ezra Pound al pittore Igor Stravinskij, passando per lo psichiatra Franco Basaglia e il calciatore e allenatore Helenio Herrera. La Cappella Salviati assegnata a Vacher è inserita nell'emiciclo d'ingresso del cimitero ottocentesco e costituisce una delle 38 edicole nel recinto XI. È a pianta quadrangolare, con una piccola abside a catino che ospita l'altare in marmo bianco. La copertura invece è a volta a crociera con costoloni decorati mentre le pareti interne sono interamente decorate a mosaico e marmo.

Immagine

"Venezia è  raccontata come la città dove la felicità è eterna. Con mia moglie Anne Emmanuelle siamo stati rapiti, sotto tutti i punti di vista, dal fascino dell'architettura, dell'arte e dalla gentilezza dei veneziani. Giriamo il mondo, ma siamo pieni di felicità non appena arriviamo a Castello nel nostro appartamento" ha dichiarato Vacher. L'assegnazione della tomba è stata resa pubblica dalla Commissione del bando di asta pubblica per la concessione di aree e dei manufatti sepolcrali, che sono in uso novantanovennale nel cimitero di San Michele in Isola.

8 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views