Terrorismo, 6 arresti in Francia: “Puntavano anche ai Mercati di Natale di Strasburgo”
Grossa operazione antiterrorismo da parte della polizia nelle scorse ore in Francia. Sei persone sono finite in manette in due diversi blitz con l'accusa di far parte di un gruppo che stava preparando attentati terroristici nel Paese nel periodo di Natale. Nel dettaglio, quattro persone sono state fermate a Strasburgo, mentre altre due fermanti si trovavano a Marsiglia. Gli arresti sono avvenuti nel fine settimana, nella notte tra sabato e domenica, ma solo ora la polizia francese ha diffuso la notizia dei blitz.
Secondo l'antiterrorismo parigino, i due gruppi si conoscevano, alcuni di loro erano rientrati dalla Siria. Per i media locali, alcuni erano legati agli assassini del Bataclan e stavano cercando di ideare insieme degli attentati terroristici in Francia. Secondo Europe I, i 4 addirittura stavano preparando un'azione imminente contro punti sensibili. In particolare nel mirino ci sarebbero stati il commissariato di Strasburgo ma anche il celebre mercato di Natale della città alsaziana che inizia venerdì e attira ogni anno quasi 2 milioni di persone.
Il gruppo già da tempo era tenuto sotto controllo dai servizi di sicurezza francesi. Il blitz sarebbe scattato dopo che è arrivata la notizia di una fornitura di armi. "Sono stati monitorati per diverse settimane. Poi il loro nervosismo mentre aspettavano per una consegna di armi ha fatto scattare gli arresti. Contro di loro ci sono gravi accuse", ha detto una fonte vicina alle indagini spiegando però che per il momento nei loro covi gli investigatori hanno ritrovato solo due pistole. Il prefetto del Basso Reno, Stéphane Fratacci, ha spiegato che se le informazioni della polizia confermeranno quanto trapelato, il mercatino di Natale di Strasburgo potrebbe essere sospeso o annullato.
Il premier Manuel Valls, pochi giorni fa aveva ribadito che il paese rimane sotto un'alta minaccia terroristica e per questo lo stato di emergenza resterà in vigore almeno fino alle elezioni presidenziali del 2017. "Mai la minaccia terroristica è stata così elevata sul nostro territorio" ha dichiarato invece il ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve, dopo gli arresti spiegando che i fermi sono scattati nel quadro di una vasta inchiesta antiterrorismo avviata l'estate scorsa alla vigilia dell'Europeo di calcio. "Il rischio zero non può mai essere garantito e chi lo garantisce mente ai francesi. Facciamo di tutto in ogni momento per prevenire questa minaccia terroristica e proteggere i nostri connazionali", ha concluso Cazeneuve.
