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Terracina, cagnolina chiusa in una busta e gettata nel fiume in piena

Il corpo del cane trasportato dalla corrente sul lungomare di Terracina.
A cura di A. P.
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Incredibile gesto di crudeltà nei confronti di un cagnetta scoperto a Terracina in provincia di Latina. Qualche sconosciuto ha pensato di chiudere in una busta di plastica una cagnolina di circa tre anni e di gettarla così nel fiume in piena. La carcassa dell'animale, ancora nella busta e senza piastrina o microchip di riconoscimento, è stata rinvenuta domenica mattina sul lungomare di Porto Badino a Terracina dalle Guardie ittiche di Latina mentre erano impegnate in una serie di sopralluoghi lungo la costa dopo il maltempo di questi giorni. Secondo gli esperti la cagnetta deve essere stata gettata nelle acque di qualche canale della zona non più di un giorno fa quando i torrenti erano ingrossati dalle forti piogge. Il corpo dell'animale è stato poi spinto dalle correnti verso il mare e successivamente verso la spiaggia dove è stato ritrovato ancora nella busta. In questa maniera atroce l'animale potrebbe aver trovato la morte perché non si esclude che al momento del lancio nel canale la cagnolina potesse essere ancora viva. Della presenza della carcassa sono state informate le autorità sanitarie locali anche per segnalare che nella stessa zona vi sono numerosi pesci di acqua dolce spinti dalla corrente a mare e per questo morti.

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