29 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Termoli, barca da diporto affonda a poche centinaia di metri da riva: due morti

L’imbarcazione con due coppie di amici a bordo ha iniziato ad imbarcare acqua, poi si è improvvisamente capovolta. Le vittime sono il 79enne Tommaso Buffolino e la 79enne Giovanna Cattino, salvi i rispettivi coniugi, soccorsi e trasportati in ospedale.
A cura di Antonio Palma
29 CONDIVISIONI
Immagine

Doveva essere una semplice uscita in barca tra due coppie di amici, pensionati appassionati di pesca, ma in pochi attimi per i quattro la gita a poche centinaia di metri dalla riva si è trasformata in tragedia. L'imbarcazione infatti ha iniziato ad imbarcare acqua e in pochi attimi si è capovolta ed è affondata, trascinando in mare  le due coppie. Due di loro sono riusciti ad emergere ma per gli altri purtroppo non c'è stato nulla da dare. È guanto accaduto nel pomeriggio di giovedì in mare a Termoli, davanti la spiaggia di Rio-Vivo Marinelle, all'altezza del Circolo della vela. Le vittime son il 79enne Tommaso Buffolino e la 79enne Giovanna Cattino, entrambi deceduti per annegamento dopo essere finiti sotto il natante.

Come accertato dagli inquirenti dopo la tragedia, i due non avevano indosso i giubbotti salvagente e non sapevano nuotare. Si sono salvati invece i rispettivi coniugi: la moglie di Buffolino, la 72enne Maria Razzano, e il marito della Cattino, il 78enne Gerardo Pavarese. Entrambi trasportati in ospedale, la donna sarà dimessa a breve visto che le sue condizioni sono buone al di là dello choc per il dramma vissuto, mentre l'uomo invece rimarrà ricoverato nel centro di rianimazione del San Timoteo di Termoli dove si trova sotto stretto controllo medico in quanto ha bevuto molta acqua.

Sullo strano incidente indagano ora gli inquirenti della Capitaneria di porto per accertare l'esatta dinamica dei fatti ed eventuali responsabilità. Tutto è iniziato poco prima delle 17 quando una chiamata dalla barca in vhf alla sala operativa della Guardia Costiera avvertiva del pericolo: "Stiamo imbarcando acqua, aiutateci". Malgrado i soccorsi tempestivi, però, pochi minuti dopo il natante si è ribaltato trascinando a fondo gli occupanti. I soccorsi sono giunti sul posto recuperano i due sopravvissuti ma per le vittime non c'era più niente da fare. La barca è stata recuperata e ora è sotto sequestro per i rilievi del caso e gli eventuali test di galleggiabilità.

"Quello che noi riteniamo al momento l'ipotesi più concreta è un problema tecnico della barca. Un problema in fase di accertamento, che richiederà verifiche approfondite" spiegano dalla Capitaneria di porto, confermando la stranezza dell'incidente avvenuto quando il mare era quasi una tavola e le condizioni meteo ottimali. Tutto da chiarire anche l’aspetto relativo alla presenza di acqua nel motoscafo. Diverse e ipotesi al riguardo: il natante potrebbe aver imbarcato acqua già prima di uscire in mare a causa del malfunzionamento o rottura della pompa di sentina o una cuffia difettosa che ha favorito l’ingresso del mare all’interno, poi al largo la barca avrebbe iniziato ad affondare.

29 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views