Telefono Azzurro: gli adolescenti amano selfie e alcol ma sono preoccupati per il futuro
Cosa amano e quali sono le preoccupazioni dei giovani? È quello che si son chiesti al Telefono azzurro dove hanno cercato di dare un quadro di cosa pensano, fanno e cosa vogliono i giovani attraverso un’indagine condotta su oltre 1500 ragazzi . Il Telefono Azzurro Onlus e l’istituto di ricerca Doxa Kids, infatti, hanno posto una serie di domande su temi di attualità, salute, alimentazione, tempo libero, sport, tecnologia e social life. I risultati della ricerca dal titolo “Osservatorio Adolescenti: pensieri, emozioni e comportamenti dei ragazzi di oggi” sono stati presentati oggi a Roma nel corso di una tavola rotonda presso Palazzo Ferrajoli. Dall’indagine è emerso tra le altre cose che gli adolescenti di oggi sono insicuri di sé ma soprattutto del proprio aspetto estetico. In effetti è emerso che ben il 42% delle ragazze si vorrebbe più magra e la stessa percentuale dei ragazzi si vorrebbe più muscoloso. Molti, uno su quattro, sono coloro che ammettono di pensare di ricorrere alla chirurgia estetica per migliorare il proprio aspetto. I ragazzi di oggi sono molto condizionati dai social network e la ricerca conferma che i selfie sono diventati una vera e propria moda tra gli adolescenti: uno su quattro ammette di farne almeno uno al giorno, e l'85% li condivide sui social. I ragazzi trascorrono comunque gran parte della giornata connessi con strumenti digitali e li utilizzano per gli usi più disparati: per la musica, i video, i giochi, ricerche per la scuola, per curiosità. Quasi il 90% degli intervistati inoltre usa WhatsApp o Facebook regolarmente per comunicare con gli amici.
L’80% conosce il fenomeno del cyberbullismo
Dalla ricerca è emerso inoltre che l'80% degli intervistati conosce il fenomeno del cyberbullismo, e addirittura due su tre conoscono una vittima del fenomeno, mentre uno su dieci ha rivelato di esserne stato vittima. Purtroppo resta molto diffuso l’uso di super-alcolici tra gli adolescenti sia maschi che femmine. Il 52,9% delle intervistate e il 44,8% degli intervistati ha detto di ubriacarsi almeno una volta al mese. Per quanto invece riguarda il tema della scuola, dalle risposte emerge la loro paura per il futuro. Un ragazzo su tre chiede alla scuola una maggiore attenzione alla formazione di competenze e all'orientamento lavorativo e una maggiore vicinanza con le aziende. Il 51% vorrebbe più sport a scuola, il 44% vorrebbe più tecnologia e il 42% vorrebbe più musica, arte e spettacolo. Dalla ricerca è emerso infine che gli adolescenti di oggi non hanno bisogno di informazioni, perché ne sono sommersi, quanto piuttosto di un punto fermo con cui confrontarsi e rielaborare le informazioni apprese, “per riuscire a capire più che semplicemente sapere”.
