Taranto, iniziato il Think Green, festival del giornalismo ambientale
Il Festival del giornalismo ambientale e dell'ecosostenibilità a Taranto, una delle città più inquinate d'Italia "grazie" alla presenza dell'Ilva? Perché no, se può servire a dare una scossa, a promuovere inchieste, a raccontare il paese dei veleni nel cuore della "città dei veleni". E' iniziato oggi, e durerà fino a domenica, il Think Green Festival: una nuova edizione all'insegna di conferenze, ospiti di prestigio, incontri e dibattiti che si svolgeranno nel borgo antico di Taranto: in Palazzo Galeota, nell’ex Caserma Rossarol, nella Sala degli Specchi e in Largo San Gaetano. "Think Green – spiegano gli organizzatori – vuole essere un momento di riflessione e dibattito sulle sfide fondamentali che aspettano il giornalismo nell’era del cambiamento climatico e della crisi economica globale. Fenomeni che, oltre ad imporre un ripensamento dei modelli di sviluppo e produzione, come la crisi dell’Ilva ha drammaticamente dimostrato, necessitano di un cambiamento anche nel modo di fare informazione".
Numerosi gli ospiti: dall'economista Guido Viale all'assessore all'ambiente al comune di Venezia Gianfranco Bettin, passando per il direttore di Qualenergia Sergio Ferrari e il regista Pino Solanas, Palma d'Oro a Cannes con il film Sur. Ricco il programma: domani (venerdì 27 giugno) si terrà un seminario sulle buone pratiche dell'informazione, quindi a seguire tre workshop: uno sul business dei rifiuti e le alternative allo smaltimento in discarica (inizio ore 14 e 30),poi un altro intitolato “Si fa presto a dire green” (ore 15 e 30), il terzo su come raccontare le lotte ambientali (ore 17). Alle 20 si terrà un dibattito su città e industrie e alle 22 e 30 uno spettacolo teatrale. Sabato si apre con un seminario sulle inchieste ambientali, poi sarà la volta di un approfondimento sulla Terra dei Fuochi. Alle 22 e 30 reading con gli autori di Spinoza. Domenica si chiude con un seminario sull'autonarrazione ed epidemiologia popolare concentrato sulle comunità esposte alle catastrofi e all’inquinamento ambientale. Alle 17 si parlerà dei confilitti ambientali e alle 20 e 30 verrà presentato il libro Cervelli Sconnessi.
"Think Green Festival – spiegano gli organizzatori – sarà uno “spazio pubblico” di incontro e contaminazione. Per capire oggi se e quale giornalismo ambientale è possibile a Taranto, in Italia e nel mondo. Mentre il cambiamento climatico, la crisi economica globale, i mutamenti nel mondo dell’informazione, impongono a tutte e tutti un ripensamento sia dei modelli di sviluppo e produzione fino ad oggi perseguiti, sia dei mezzi e modi della comunicazione delle tematiche ambientali e sociali, non si può far finta di non vedere che il mondo è attraversato, da un polo all’altro, da conflitti e rivendicazioni di comunità insorgenti che chiedono nuovi modelli di società, non più condizionati dal profitto e dallo sfruttamento illimitato delle risorse del pianeta, ma nel rispetto dei diritti umani e dell’ambiente".
