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Stupratore ritenuto pericoloso in fuga: Polizia di Treviso lancia un appello ai cittadini

Si chiama Julio Cesar Aguirre Zuluaga ed è un colombiano di 33 anni ritenuto molto pericoloso. La procura di Treviso ha emesso un mandato di cattura internazionale per fargli scontare la pena residua.
A cura di Susanna Picone
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La Questura di Treviso ha lanciato un appello ai cittadini ad allertare le forze dell’ordine nel caso in cui dovessero riconoscere Julio Cesar Aguirre Zuluaga, un trentatreenne colombiano noto anche come “El Loco” già condannato per stupro e ritenuto pericoloso. Il colombiano è uscito dal carcere di Piacenza il 15 settembre scorso dopo una condanna per violenza e ha fatto perdere le sue tracce: su di lui pende però ancora un’ulteriore condanna a sette anni per un altro caso di violenza sessuale. L’appello della Questura di Treviso è apparso anche sul sito della trasmissione “Chi l’ha visto?” e se ne parlerà nel corso del programma in onda su Rai3. Nei confronti di Julio Cesar Aguirre Zuluaga la Procura di Treviso ha emesso un mandato di cattura internazionale. Secondo quanto reso noto dalla squadra mobile di Treviso, il colombiano ha dimostrato una particolare pericolosità sociale. “Chiunque lo noti o lo incroci, osservando sempre la massima cautela, contatti prontamente la Polizia di Stato attraverso i numeri di pubblica utilità”, questa la richiesta della polizia ai cittadini.

Chi è Julio Cesar Aguirre Zuluaga – Resosi latitante nel 2011 subito dopo il fatto di Treviso, Zuluaga era stato arrestato qualche mese dopo a Parigi dalla polizia italiana. Per i due episodi di violenza su di lui pendeva complessivamente una condanna a 13 anni e 6 mesi. Quando però a fine 2011 i magistrati italiani chiesero la sua estradizione dalla Francia, riuscirono ad ottenerla, come previsto dagli accordi europei, solo per un singolo fatto. Per questo, quando la seconda condanna è diventata definitiva, la Procura ha chiesto al ministero della Giustizia di attivarsi per ottenere dalle autorità francesi l'estensione del mandato per la nuova sentenza, ma nel frattempo sono maturati i tempi per la scarcerazione di Zuluaga.

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