Stupra bimbe in chiesa, giudice lo assolve: “Da piccolo non ha fatto educazione sessuale”

Ha il colesterolo alto, soffre di insonnia e non ha avuto lezioni di educazione sessuale da bambino. Questi i motivi che hanno portato il giudice della Corte Distrettuale australiana, John North, ad assolvere un uomo di 55 anni che ha ammesso di aver violentato due bambine di otto e dieci anni, tra il 1980 al 1987, secondo The Daily Telegraph. Stando alle ricostruzioni, il presunto pedofilo (identificato solo come TM) aveva 19 anni quando iniziò ad abusare delle due ragazzine, che avrebbe incontrato attraverso un gruppo ecclesiastico di cui all'epoca faceva parte. L’uomo avrebbe potuto affrontare fino a 54 anni di prigione, ma nonostante la gravissima natura dei suoi crimini, il magistrato chiamato a giudicarlo non è andato oltre una condanna a due anni con pena sospesa. Ciò vuol dire che TM non farà un giorno di carcere.

Il presunto pedofilo, originario di Dubbo, nel Nuovo Galles del Sud, avrebbe costretto una delle sue vittime, che aveva nove anni quando lui ne aveva 19, a praticargli un rapporto di sesso orale. Successivamente ha violentato la stessa ragazzina in un frutteto quando aveva 14 anni. L'altra vittima aveva solo 11 anni quando TM iniziò a portarla in una stanza sul retro della chiesa. In due occasioni avrebbe tentato di violentarla. Le violenze sarebbe andate avanti fino a quando l’uomo ha compiuto 26 anni. Il giudice North ha affermato che TM ha condotto "sempre una vita esemplare" dopo i sei anni in cui ha ammesso di aver compiuto abusi sulle due bimbe.

Secondo il magistrato, il 55enne ha diritto a uno sconto della pena per la sua “attuale moralità”. Ha poi ammesso che TM era "ingenuo" e "totalmente inesperto" perché non aveva “mai seguito una qualche forma di educazione sessuale a scuola”. L’uomo nella sua vita ha fatto sempre l’agricoltore e "tra il 2002 e il 2012 la sua proprietà ha sofferto di una notevole siccità". "La sua preoccupazione per questa crisi gli ha causato gravi problemi di insonnia", ha aggiunto North. E ancora: "Data la sua età, il suo background e la natura dei reati, quest’uomo sarebbe vulnerabile agli abusi in carcere” ha spiegato il giudice. Per tutti questi motivi, è stato assolto. Il Procuratore Generale Mark Speakman ha però chiesto urgentemente al direttore delle Procure in Australia di rivedere il caso dopo che i tabloid inglesi hanno diffuso le motivazioni alla base dell’assoluzione.