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Striscia di Gaza: palestinese con entrambe le gambe amputate ucciso da un cecchino

Continua la repressione dell’esercito sionista sugli attivisti palestinesi che da giorni protestano contro le dichiarazioni di Trump su Gerusalemme capitale di Israele.
A cura di Davide Falcioni
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Ibrahim Abu Thurayyah, un disabile palestinese costretto su una sedia a rotelle, è stato ucciso da un militare israeliano che gli ha sparato alla testa durante una delle manifestazioni degli ultimi giorni. L'uomo pochi giorni fa aveva registrato un video messaggio che era diventato virale in Israele: "Sto trasmettendo un messaggio all'esercito di occupazione sionista", ha detto il 23enne, cui in passato sono state amputate entrambe le gambe. "Questa terra è la nostra terra, non abbiamo intenzione di mollare. L'America deve ritirare la dichiarazione fatta sul riconoscimento di Gerusalemme capitale di Israele". Prima della sua morte, Abu Thurayyah, costretto su una sedia a rotelle, era diventato una delle figure simbolo delle proteste lungo il confine della Striscia di Gaza con Israele . Nelle ultime due settimane, lui e migliaia di altri manifestanti  hanno criticato la decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele. Ieri l'attivista palestinese è stato colpito alla testa da un cecchino israeliano.

"Vietato l'ingresso ai cani e agli americani"

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Ma che il clima continui ad essere incandescente lo dimostra anche una scritta apparsa su uno striscione appeso in un negozio di Gerico in Cisgiordania. "Vietato l'ingresso ai cani e agli americani". Un messaggio che ricorda i cartelli scritti da nazisti e fascisti durante la Seconda Guerra Mondiale e le persecuzioni agli ebrei: "Vietato l'ingresso a giudei e cani". In una intervista alla tv israeliana Canale 10, il proprietario palestinese dello store ha motivato il suo gesto contro la decisione del presidente degli Stati Uniti che non aveva il diritto di fare "una tale scelta", riferendosi all'annuncio della Casa Bianca di considerare Gerusalemme come nuova ed esclusiva capitale dello Stato israeliano. "Al-Quds (Gerusalemme) – ha spiegato il commerciante, citato dai media – è la capitale della Palestina". L'uomo ha detto poi di non aver agito "per motivi razzisti: è il popolo americano che ha scelto Trump e per me sono della stessa pasta, e anche loro soffriranno per questa scelta".

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