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La svolta animalista di Dolce&Gabbana: stop all’uso della pelliccia

Dolce&Gabbana continuerà a lavorare con i maestri pellicciai italiani per creare le sue alternative “cruelty free”
A cura di Beatrice Manca
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Il mondo della moda punta alla sostenibilità ambientale: sempre più brand stanno abbandonando la pelliccia e cercando alternative cruelty free. A una settimana di distanza da Moncler, che abbandonerà la pelliccia a partire dal 2023, arriva lo storico annuncio di Dolce&Gabbana: niente più pelliccia animale in nessuna collezione, a partire da quest'anno. Tuttavia il brand continuerà a lavorare con i maestri pellicciai, in modo da non far andare perduta la grande abilità artigianale.

Dolce&Gabbana sarà fur free dal 2022

La parola chiave della moda, oggi, è sostenibilità. Uno dopo l'altro, tutti i nomi più famosi del lusso hanno cambiato le loro politiche, decidendo di abbandonare la pelliccia animale e di puntare su alternative vegan e cruelty free, per andare incontro a clienti sempre più sensibili a questo tema. L'ultima, in ordine di tempo, è Dolce&Gabbana, come confermato da una nota stampa del brand: "Dolce&Gabbana ha scelto di dismettere l'uso della pelliccia animale in tutte le sue Collezioni a partire dal 2022".

Dolce&Gabbana continuerà a lavorare con i pellicciai

Tuttavia la casa di moda continuerà a lavorare insieme ai maestri pellicciai italiani per creare le sue alternative "cruelty free", in modo da coniugare la tutela degli animali all'artigianalità e allo stile che caratterizza la moda italiana. Nella nota Dolce&Gabbana spiega:

Nell'ottica di preservare il lavoro e la professionalità dei maestri pellicciai, depositari di conoscenze e abilità specifiche dal valore aggiunto irrinunciabile, Dolce&Gabbana continuerà a collaborare con questi artigiani nella realizzazione di capi e accessori in eco-pelliccia, un'alternativa sostenibile, faux fur, che ricorre all'uso di materiali riciclati e riciclabili

Rinunciare alla pelliccia non vuol dire abbandonare il savoir faire artigianale dei maestri pellicciai. Fedele Usai, Group Communication & Marketing Officer di Dolce&Gabbana, ha spiegato il progetto dell'azienda all'Ansa:

Dolce&Gabbana sta lavorando a un futuro più sostenibile, nel quale l'uso della pelliccia animale non può essere contemplato. L'intero sistema moda ha una responsabilità sociale importante che deve essere promossa e incoraggiata: integreremo nelle nostre Collezioni materiali innovativi e processi di produzione rispettosi dell'ambiente, salvaguardando allo stesso tempo i posti di lavoro e le professionalità che rischiavano di estinguersi

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