Starbucks alla conquista dell’Italia: apre a Firenze, Bologna, Venezia e Torino dopo Milano
Dopo il successo di Milano, Starbucks, la catena di caffetterie famosa in tutto il mondo, si prepara a conquistare l'Italia con le prossime aperture già annunciate nelle maggiori città della Penisola. Si tratta di negozi "tradizionali", in cui si potrà ordinare i ben noti Frappuccini, che arriveranno presto a Firenze, Torino, Bologna e Venezia, e poi anche a Roma, Padova e Verona. A svelare l'indiscrezione è stata la stessa dirigenza del colosso americano al Sole 24 Ore, che ha anche dichiarato l'intenzione di aprire 15 punti vendita l’anno nel nostro Paese nei prossimi anni. Una buona notizia non solo per i consumatori ma anche per chi è in cerca di lavoro: soltanto nell'area di Milano sono state assunte 400 persone e l'obiettivo è quello di continuare a far crescere il personale seguendo sempre gli standard etici che contraddistinguono l’azienda di Seattle.
"È un programma a medio termine, su cinque anni – ha detto Roberto Masi, managing director di Starbucks Coffe Italy -: siamo prudenti e umili. Sappiamo che l’Italia è una grande sfida per Starbucks, ma il gruppo ha dimostrato di credere nel nostro Paese, aprendo proprio a Milano la prima Roastery in Europa e la terza nel mondo. Se saremo bravi e veloci nel trovare il giusto mix commerciale, capace di unire un grande brand internazionale con un’offerta adeguata alle abitudini e i gusti degli italiani, allora il programma potrebbe anche accelerare".
Le date di apertura di Starbucks al Centro-Nord
Dunque, dopo l'apertura dello scorso settembre della Reserve Roastery a Milano in piazza Cordusio, Starbucks, compagnia fondata a Seattle nel 1971, ha annunciato l’apertura di altri tre punti nel capoluogo lombardo entro la fine del 2018. Si comincia il 20 novembre a Milano con il primo Starbucks tradizionale in corso Garibaldi, poi sabato 24 novembre inaugura il secondo, in zona piazza San Babila, mentre sempre entro fine novembre arriverà il terzo nel Terminal 1 dell’aeroporto di Malpensa. Nel 2019 l'obiettivo è aprire uno Starbucks Core a Roma e poi proseguire nelle maggiori città del Centro-Nord. Bisognerà ancora aspettare qualche mese, dunque, ma la strada è in discesa. A partire dal prossimo anno dovrebbero essere inaugurate, in collaborazione con il gruppo Percassi, almeno altri 15 locali tra Firenze, Venezia, Torino, Padova, Bologna e Verona, per i quali sarebbero già in previsione centinaia di assunzioni. Starbucks ha anche fatto sapere che inserirà elementi tipici italiani nel suo menù, soprattutto nel cibo ma "arriviamo nel Paese del caffè e del cibo con umiltà e rispetto".
