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Sta per sposarsi, ma prima salva una donna che stava per suicidarsi

Il comandante della Polfer di Treviso, Claudio Bortoletto, chiamato ad un’emergenza prima del matrimonio: è intervenuto alla stazione per convincere una donna a non buttarsi sotto il treno. Poi è andato in Comune a sposarsi.
A cura di Biagio Chiariello
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Era ormai tutto pronto per quello che sarebbe stato uno dei momenti più belli della sua vita: il matrimonio. Ma il capo della polizia ferroviaria di Treviso, Claudio Bortoletto è un uomo che fatto del dovere e del sostegno agli altri i propri capisaldi. E anche in quei frangenti ha voluto dimostrarlo. Lunedì , era quasi già vestito da cerimonia quando è stato chiamato per una donna che stava minacciando il suicidio in stazione. Così, invece di recarsi al Comune per la celebrazione delle nozze civili, ha raggiunto immediatamente i binari. Con sé aveva anche i fiori che stava portando al ricevimento. Prima dell’arrivo dei carabinieri, allertati da un passante, Bortoletto si è avvicinato alla persona che di lì a poco l’avrebbe fatta finita ed è riuscito a convincerla a desistere prima di consegnarla alle cure del Suem 118. Si tratta di una 50enne di Jesolo, non nuova a questo genere di minacce.  E’ stata poi portata in ospedale per essere sottoposta ad alcune cure. Il comandante è così potuto tornare ai preparativi per la cerimonia e lunedì mattina, alle 11,30 si è sposato con la sua compagna.

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