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La Federazione si riprende la Coppa Davis dalle mani di Piqué: interrotta la partnership con Kosmos

La federazione mondiale del tennis ha deciso di riprendersi la Coppa Davis decidendo di interrompere con effetto immediato la partnership con Kosmos. Si tratta della società d’investimento di Gerard Piqué che si era aggiudicata l’organizzazione del torneo per i prossimi 25 anni.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Un fulmine a ciel sereno nel mondo del tennis: la federazione mondiale del tennis ha deciso si è ripresa la Coppa Davis decidendo di interrompere con effetto immediato la partnership con Kosmos. Per chi ancora non lo sapesse, si tratta della società d'investimento di proprietà dell'ex capitano e difensore del Barcellona, Gerard Piqué. L'ex centrale spagnolo si è visto sbattere la porta in faccia dalla ITF dopo 5 stagioni caratterizzate da polemiche e perplessità specie per i dubbi sollevati in merito ai notevoli cambiamenti apportati al format del torneo.

Tifosi e giocatori hanno sempre rifiutato questa sorta di rivoluzione che ha fatto spazientire gli addetti ai lavori. Il torneo a squadre torna dunque nelle mani della Federazione che, tra i motivi della rottura riportati da Marca, avrebbe trovato un'impossibilità da parte della Kosmos di corrispondere circa 40 milioni di dollari l'anno alla stessa ITF. Nel frattempo però la formula per l'edizione 2023 resta invariata con il turno di qualificazione a febbraio, la fase a gironi a settembre e le Final Eight a novembre.

Gerard Piqué il giorno del suo addio al calcio.
Gerard Piqué il giorno del suo addio al calcio.

Nel 2024 cambierà ancora una volta il format, mentre nel 2023 l’organizzazione sarà gestita in autonomia dalla stessa ITF. Negli ultimi giorni erano in corso le trattative per il rinnovo del contratto di collaborazione, che a questo punto non è andato a buon fine. E pensare che a fine ottobre, era stata invece annunciata una partnership rinnovata tra ITF e Kosmos con l’inserimento anche dell’Atp. L'investimento prese piede nel momento in cui Piqué, nel 2017, fondò insieme a Hiroshi Mikitani, Edmund Chu, Nullah Sarker e Mike Evans, la società d’investimento. La Kosmos si fece conoscere subito acquistando titoli o azioni di società sportive e l'acquisizione della Coppa Davis fu uno dei più grandi successi raggiunti dalla holding.

Piqué festeggiò questo traguardo in grande stile con il nuovo format della Coppa presentato a settembre 2019 sul grattacielo Sony di New York. La società firmò un accordo con la Federazione per i prossimi 25 anni in cambio di ben due miliardi e mezzo di euro. L'organizzazione del torneo però fu tutt'altro che una passeggiata. Piqué avrebbe voluto farla somigliare più a un Mondiale di calcio sperando di riuscire a creare un format concentrato in un unico e breve arco di tempo e non divisa in più weekend durante tutta la stagione. Ora il progetto sembra essere naufragato definitivamente con Piqué che oltre alle questioni di vita privata dovrà fare i conti anche con quelle lavorative nel suo business lontano dal calcio giocato.

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