67 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Kerber nuova regina del tennis vince US Open e diventa numero 1

Angelique Kerber batte in tre set la Pliskova e vince a New York il secondo Slam della sua carriera. La ventotenne mancina spodesta la Williams e diventa la nuova numero uno del tennis femminile.
A cura di Alessio Morra
67 CONDIVISIONI

Angelique Kerber è la nuova regina del tennis. La tedesca dopo aver vinto gli Australian Open lo scorso gennaio ha trionfato anche a New York. Con la vittoria sulla Pliskova la tedesca celebra nel modo migliore il primo posto nella classifica mondiale. Kerber è riuscita a spodestare Serena Williams, che è stata la numero uno per 186 settimane consecutive. Un 2016 d’oro per Angie che forse non diventerà mai una star, ma che di sicuro un posto nella storia del tennis se l’è preso.

Immagine

US Open – Reduce dalle finali perse alle Olimpiadi e a Cincinnati, giocate entrambe da favorite, la tedesca ha iniziato l’Open degli Stati Uniti con un duplice obiettivo: vincere e scavalcare la Williams in classifica. Senza grossi problemi Angie la mancina con la treccia è riuscita a superare la prima settimana, ostico è stato il quarto di finale con la Vinci, almeno nel primo set che è stato pieno di break, poi Roberta ha gettato la spugna e ha ceduto il passo alla giocatrice più forte, che in semifinale si è liberata della ritrovata Caroline Wozniacki. La Kerber ha disputato quel match sapendo già di essere la nuova numero uno, perché poco prima la ceca Pliskova aveva buttato fuori dal torneo Serena Williams.

La finale – L’ultimo atto non era forse l’incontro che ci si aspetta all’inizio e non era nemmeno facile da ‘vendere’ a chi non è un grande amante di questo sport. Ma Kerber e Pliskova hanno disputato un bel match. La tedesca rapidamente ha conquistato il primo set 6-3, poi mentre si avvicinava al successo ha avuto paura ed ha ceduto la seconda partita per 6-4. La ceca Pliskova nel set decisivo prende il largo, va 3-1, ma non scappa e subisce la grande rimonta della campionessa che dopo aver chiuso 6-4 ha detto: “Tutto è iniziato qui nel 2011 con la semifinale, adesso ho vinto il torneo. Voglio ringraziare tutti. Quest’anno è straordinario. Essere numero significata tanto, lo sognavo da bambina e ci sono riuscita”.

2016 da favola – Angelique è arrivata tardi ad alti livelli. Nel 2011, a ventitré anni, conquistò una sorprendete semifinale agli US Open, batté anche la Pennetta, e si lanciò verso posizioni importanti. Pian piano è cresciuta, ma non ha mai entusiasmato. Un po’ per via del carattere tranquillo e un po’ perché non è riuscita a conquistare le copertine non avendo l’avvenenza della Sharapova. Due anni fa quando era già una giocatrice di prima fascia fu protagonista di un episodio spiacevole che condizionò un po’ il giudizio generale nei suoi confronti. Al Roland Garros di fatto ‘rubacchiò’ un punto alla Hantuchova, la partita girò e la tedesca che la stava perdendo fine per vincere. Quel gesto le alienò parecchie simpatie, che con il tempo a pian piano riconquistato. A gennaio giocando un grande tennis ha conquistato gli Australian Open, in finale vinse contro Serena. Poi ha perso con la Williams la finale di Wimbledon. Quella finale non l’ha tormentata, ma ha preceduto altri due k.o. nell’ultimo atto di un torneo. Perché Angie ha perso la finale olimpica con la portoricana Puig, l’argento comunque lo ha preso. Poi proprio contro la Pliskova ha perso a Cincinnati. Adesso ha trionfato in un altro Major. La vittoria agli US Open con ogni probabilità le dà la possiblità anche di terminare l’anno al numero uno. La Kerber sembra pronta ad aprire un’era e sembra pronta a gestire il peso della prima posizione. Il tennis ha davvero trovato una nuova regina.

67 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views