Bernie Ecclestone diventa di nuovo papà ad 89 anni: “Ho avuto tempo per allenarmi”

Bernie Ecclestone, ex deus ex machina della Formula 1, sta diventando padre per la quarta volta alla veneranda età di 89 anni! La nascita del suo quarto figlio è stata calcolata per luglio e nascerà in Brasile dove Ecclestone vive attualmente. Sua moglie Fabiana Flosi (41 anni ) è infatti di origini brasiliane.
Dal 2017, Ecclestone non fa più parte ufficialmente della grande famiglia della Formula 1 e le sue apparizioni durante i Gran Premi si sono piano piano diradate, con il ‘Supremo' che si è dedicato maggiormente alla vita privata. Con ottimi risultati, vista la notizia del prossimo erede previsto per luglio dall'attuale moglie Fabiana, ex direttrice di marketing, che aveva conosciuto nel 2009 durante il Gran Premio di Interlagos. La primogenita di Ecclestone, Deborah,è diventata madre di un maschio che è a sua volta divenuto padre, rendendo dunque Bernie anche un felice bisnonno.
Come tutti i genitori abbiamo solamente un pensiero fisso: che il bambino nasca sano. E che magari in futuro non abbia voglia di interessarsi di Formula 1…
Il ‘buen retiro' brasiliano
Oggi, Bernie Ecclestone vive in Brasile dove cinque anni fa ha acquistato una piantagione di caffè e abita in una villa-fattoria, da cui segue a distanza le evoluzioni del mondo dei motori che sono stati la sua realtà fino a 86 anni, da quando divenne poi presidente onorario, carica solo nominale, senza alcun potere decisionale all'interno del ‘Circus': "Dopo il mio periodo di assenza dalla Formula 1 abbiamo anche avuto abbastanza tempo per esercitarci – ha scherzato nelle dichiarazioni rilasciate a Blick -. C'è sempre qualcosa da fare in una fattoria. Sto anche imparando molto sul comportamento degli animali, e molto spesso invito i miei amici per dare loro i prodotti della terra e della stalla. Ma adesso lo farò da solo, perché a nessuno è più permesso di farci visita".
La pandemia e il pensiero di Ecclestone
Infatti, anche per Ecclestone vige il divieto di contattare altre persone, con la pandemia di Covid-19 che si è diffusa velocemente in Sud America e in Brasile. Un isolamento necessario e che ha bloccato la stagione attuale della Formula 1 e dei motori in generale, così come le altre discipline sportive a livello mondiale: "Io l'avrei cancellata da tempo dal calendario", aveva rivelato recentemente alla stampa.