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Vergognoso striscione dei tifosi inglesi a Napoli per Italia-Inghilterra: “Maradona è in una bara”

Un tifoso inglese ha scatenato il putiferio sui social tra i tifosi napoletani dopo che una scritta vergognosa su una bandiera dell’Inghilterra ha fatto il giro del web. Anche la FA ha preso le distanze dal gesto.
A cura di Alessio Pediglieri
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A margine di Italia-Inghilterra è scoppiata la polemica tra le tifoserie soprattutto per una fotografia che è apparsa sui social e ha fatto il giro del web, scatenando l'ira dei sostenitori del Napoli. Oggetto, Maradona e una bandiera con una scritta vergognosa: "Diego is in a Box", "Diego è in una bara". Un affronto eccessivo che è stat stigmatizzato dalla stessa federcalcio inglese, che ha subito preso le distanze da quel gesto.

La bandiera è stata esposta non solamente in occasione durante il viaggio verso lo stadio del tifoso inglese ma anche per le vie della città, con un manipolo di sostenitori della nazionale inglese che si sono "divertiti" a farsi immortalare con la bandiera con l'impronunciabile scritta. Una vera e propria provocazione, di pessimo gusto che ha però raggiunto lo scopo prefissato: urtare la sensibilità dei napoletani che si sono sentiti profondamente turbati da tale  insulto totalmente gratuito.

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Inaccettabile gesto che ha sorpreso la stessa Federcalcio inglese che non è rimasta in silenzio e ha preso subito le distanze dagli autori: "Condanniamo fermamente le azioni della persona che si è recata a Napoli con una bandiera che conteneva un messaggio altamente offensivo. Abbiamo immediatamente preso provvedimenti per far annullare i loro biglietti prima della partita" si legge in una nota ufficiale della FA. "La questione sarà ulteriormente riesaminata quando torneremo in Inghilterra".

Parole durissime di condanna, mentre sul web indignazione e furore si è riversato da parte dei sostenitori del Napoli e non solo. Rovinando un clima che era rimasto di festa e sportività al di là di qualche tafferuglio da parte di alcuni gruppi inglesi con le forze dell'ordine fuori dallo stadio, disordini poi rientrati immediatamente poco prima del fischio di inizio.

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