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Un messaggio WhatsApp prima della gara promozione inguaia Gaetano: scatta la squalifica

Gianluca Gaetano è stato squalificato per due giornate per una leggerezza compiuta prima della partita che ha dato la promozione in Serie A alla Cremonese nello scorso maggio. Il giocatore di proprietà del Napoli ha mandato un messaggio WhatsApp improvvido.
A cura di Paolo Fiorenza
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Doccia fredda per Gianluca Gaetano e per il Napoli: il giovane centrocampista dell'Under 21 è stato infatti messo nei guai da una leggerezza compiuta lo scorso 2 maggio, quattro giorni prima della sfida decisiva per la promozione in Serie A che la Cremonese – squadra in cui militava allora – ha giocato e vinto in casa del Como per 2-1. Un successo che ha permesso ai grigiorossi di sorpassare il Monza battuto a Perugia e assicurarsi il secondo posto finale nella classifica della stagione regolare di Serie B, festeggiando dunque la promozione diretta assieme al Lecce.

Gaetano quel giorno inviò un messaggio WhatsApp a Vittorio Parigini, suo amico militante nel Como, con un testo quanto meno improvvido: "Ci lasci i 3 punti venerdì?". Queste parole erano accompagnate da due emoticon che ridevano, il che probabilmente – manifestandone la natura giocosa – ha attenuato la squalifica che il giocatore si è beccato. Già, perché il messaggio in questione è stato girato alla Procura Federale della FIGC, che prima ha aperto un fascicolo e poi ha chiuso le indagini, portando alle sanzioni per Gaetano e per la Cremonese: due giornate di squalifica in campionato e 4500 euro di multa al calciatore e 5000 euro alla società lombarda.

Gianluca Gaetano lo scorso 6 giugno con la maglia dell'Italia U21 in Lussemburgo
Gianluca Gaetano lo scorso 6 giugno con la maglia dell'Italia U21 in Lussemburgo

Al classe 2000 partenopeo è stato dunque contestata la violazione dell’articolo 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, per violazione dei principi di lealtà correttezza e probità sportiva, mentre la Cremonese è stata coinvolta per responsabilità oggettiva ai sensi dell'articolo articolo 6, comma 2.

Gaetano e la Cremonese hanno chiesto l'applicazione della sanzione prevista nell'articolo 126 del CGS, che recita: "Prima che il Procuratore federale abbia notificato l'atto di deferimento, i soggetti ai quali è  stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini possono richiedere, con una proposta di accordo trasmessa a mezzo  di  posta elettronica certificata alla segreteria della Procura  federale, l'applicazione di una sanzione ridotta o commutata, indicandone il tipo e la misura oppure, ove previsto dall'ordinamento federale, l'adozione di impegni volti a porre rimedio  agli effetti degli illeciti ipotizzati". Insomma calciatore e club hanno patteggiato la sanzione.

Gaetano con la maglia del Napoli, proprietario del cartellino
Gaetano con la maglia del Napoli, proprietario del cartellino

Tornato dal prestito alla Cremonese, Gaetano – tra i migliori centrocampisti della scorsa Serie B, con un ruolino di 7 gol e 5 assist in 35 presenze – sta cercando di convincere Spalletti e il Napoli a dargli la chance di essere confermato nella rosa azzurra per la prossima stagione. Il ragazzo dovrà farà attenzione in futuro ad evitare leggerezze come quella compiuta lo scorso maggio: un messaggio di quel genere, pur con tutto l'intento scherzoso, non dovrebbe mai essere inviato da un professionista. Qualsiasi sia la sua prossima squadra, dovrà rinunciare al giocatore per le prime due giornate di campionato.

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