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Ululati razzisti e saluti romani: il vergognoso spettacolo dei tifosi della Juve a Parigi

Cori razzisti, anche contro i napoletani, ululati razzisti e saluti romani. Delle immagini orrende si sono viste a Parigi in occasione di PSG-Juventus di Champions League.
A cura di Alessio Morra
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Paris Saint Germain e Juventus hanno dato vita a una partita di alto livello, ma lo spettacolo che si è visto in campo non ha avuto un degno corrispettivo sugli spalti dove un gruppetto di tifosi bianconeri ha dato vita a uno show orrendo con cori offensivi verso la squadra di casa, contro i napoletani, Donnarumma e soprattutto questi tifosi hanno fatto anche dei saluti romani e degli ululati razzisti.

In Italia siamo, purtroppo, abituati da anni ad ascoltare cori vergognosi sugli stadi, anche recentemente si sono sentiti dei cori osceni nei confronti dei tifosi del Milan ma anche dei cori contro Napoli con annesso incitamento al Vesuvio. In Francia non sono passati inosservati i cori di alcuni tifosi juventini al Parco dei Principi, cori che sono stati fatti innanzitutto contro il PSG, poi hanno dato vita a ululati razzisti e soprattutto in tanti hanno effettuato il saluto romano. Immagini che non sono passate inosservate.

Quei cori non hanno lasciato indifferenti molti utenti francesi che sui social hanno evidenziato tutto ciò, ma non solo. Perché un altro gruppetto di tifosi juventini ha invece intonato una serie di cori contro Napoli e i napoletani: "Quel settore sembra Napoli, che schifo". E pure Donnarumma è stato preso di mira. All'ex portiere del Milan, che per la seconda stagione di fila difende i pali del Paris e che soprattutto è nato in Campania, i tifosi hanno gridato: "Sei napoletano, sei figlio di…".

Tifosi della Juve costretti a togliersi la maglia bianconera per entrare allo stadio

Ma anche i tifosi della Juventus hanno avuto modo di lamentarsi. Su Twitter è stato postato un video da un tifoso, lo youtuber Luca Toselli, che ha denunciato con un video il trattamento ricevuto da lui e da un suo amico che per poter entrare all'interno dello Stadio del Parco dei Principi hanno dovuto cambiarsi. Entrambi volevano sfoggiare la maglia della Juve sugli spalti, ma non hanno potuto farlo. E a loro è stato detto che sarebbero entrati solo se non avessero la maglia della Juve. Tutto ciò è capitato in un settore differente da quello dedicato agli ospiti.

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