Inter-Juventus è già iniziata ma non nel modo in cui tutti immaginiamo di vederla. Nessuno scontro in campo tra Bonucci e Lukaku, nessuna battuta a distanza tra Simone Inzaghi e Allegri alla vigilia della partita: solo un'immagine che è parsa subito ai limiti della decenza. Un tifoso, comodamente seduto sugli spalti a guardare l'amichevole giocata ieri dall'Inter contro il Monaco allo stadio di Ferrara, casa della SPAL, è stato costretto a cambiare la sua maglietta. Motivo? Indossava quella della Juventus. Il ragazzo, imbarazzato e seduto di fianco ai suoi amici, si è trovato improvvisamente costretto a doversi difendere e a dare spiegazioni sul perché avesse indosso i colori bianconeri della Vecchia Signora. Il video, diventato subito virale sui social, ha mostrato un grossa fetta di pubblico presente allo stadio ‘Mazza' di Ferrara inveire contro il giovane in modo anche violento.

Le immagini mostrano diversi sostenitori di fede nerazzurra – chiamarli tifosi forse sarebbe troppo – invitare senza troppi giri di parole il ragazzo ad abbandonare lo stadio. Che forse sarebbe stata la scelta migliore visto poi come è andata a finire. "Vai via" si sente urlare dagli spalti mentre il ragazzo con non poco imbarazzo cerca di far finta di non sentire. "Togliti la maglia" gli gridano senza badare troppo alla forma e ai modi di porsi. Poi parte un coro: "Gobbo di m***a, tu sei un gobbo di m***a". Gli addetti alla sicurezza nello stadio sono costretti immediatamente a intervenire, ma quando anche il loro tentativo di placare gli animi diventa vano, ecco intervenire la polizia che consiglia al giovane tifoso di fare una scelta drastica. Diversi utenti sui social, tra i tanti che invece hanno difeso il tifoso bianconero, hanno sostenuto che il gesto di questo ragazzo fosse stato provocatorio e premeditato.

Davanti agli occhi di mezzo stadio va in scena però un'immagine che giudicarla grave è dire poco. L'ennesima occasione per mostrare ulteriormente quanto la democrazia e la libertà di parola, pensiero ed espressione nel nostro Paese si stia sgretolando. Un uomo addirittura si avvicina faccia a faccia al ragazzo intimandogli di togliersi la maglia della Juventus, la polizia si oppone e così il tifoso bianconero è costretto a farlo. Si sfila i colori della Vecchia Signora di dosso e indossa una camicia. A quel punto però neanche quel tentativo sembra andar bene. La camicia è completamente nera con piccoli strisce verticali bianche.

Insomma, è stata vista addirittura come una provocazione o una seconda presa in giro, tanto da scatenare nuovi cori contro il ragazzo. Altri si avvicinano per fargli notare questo aspetto al tifoso che a quel punto, protetto da un poliziotto gli chiede: "Dimmi cosa devo fare?" quasi incredulo di quanto stesse accadendo attorno a lui. Insomma, la rivalità tra Inter e Juventus sembra essere già iniziata in una calda notte d'estate, quando le due squadre sono ancora in ritiro e il primo scontro in campionato è ancora lontano. Ma alcuni sostenitori nerazzurri hanno pensato bene di accendere questa sfida fin da subito, ma nel modo più sbagliato possibile: questo non ha nulla a che fare con il calcio e con i sani principi dello sport e della libertà di espressione… Il rispetto è un'altra cosa…

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