Roma, patto di ferro tra squadra e tecnico: in caso di Champions nessuno partirà in estate
E' arrivata l'ennesima battuta d'arresto per una Roma che sembra essersi persa con i cali fisici e mentali dei suoi uomini più incisivi fino ad ora, come Dzeko e Zaniolo. Una sconfitta pesante quella rimediata nel pomeriggio di domenica a Parma perché frena la crescita giallorossa e ricaccia la squadra ai margini dei posti di comando in classifica, superata da Lazio e Cagliari. Fonseca si è lamentato a fine partita, sottolineando come nell'ambiente giallorosso tutto sia ancora troppo estemporaneo, sia per un progetto in fieri sia per i continui infortuni che ne minano le fondamenta.
La squadra fa quadrato col tecnico
Stando però alle indiscrezioni che arrivano da Trigoria, lo spogliatoio sarebbe tutt'altro che sull'orlo di una crisi di identità. Anche davanti alle avversità di questa prima parte di stagione culminate nella sconfitta in campionato successiva a quella in Europa League, i giocatori starebbero facendo quadrato attorno al tecnico e per autotutelarsi, con un patto d'onore.
Il patto d'onore: nessuno parte
Nessuno è disposto a lasciare la barca giallorossa in questo preciso istante ma c'è un accordo per non farlo nemmeno la prossima estate con il calciomercato aperto: se si arriva in Zona Champions o si dovesse vincere l'Europa League, i giocatori hanno promesso che nessuno accetterà altre soluzioni differenti da quella romanista.
La situazione in campionato e in Europa
La squadra di Fonseca è attualmente a ridosso delle prime in campionato con 22 punti, in piena corsa qualificazione per la Champions League e in Europa League, seppur a fatica, i giochi sono ancora aperti, con i giallorossi terzi con 5 punti, due in meno dell'Istanbul e gli stessi del Gladbach, secondo. Dunque, la possibilità concreta di proseguire con gli obiettivi di inizio anno.
Senza obiettivi, cessioni e addii
Ovviamente, l'altra faccia della medaglia sarebbe una diaspora estiva che riaprirebbe il cantiere giallorosso. Se non arrivasse la Champions League (tramite qualificazione in campionato tra le prime 4 o con il successo in Europa League) molti big sarebbero pronti a fare le valigie e lo stesso Fonseca probabilmente lascerebbe la Capitale.