Rangnick più lontano dal Milan: la colpa è anche del Coronavirus
Adesso si teme anche per il futuro della panchina rossonera. La pandemia da Coronavirus ha colpito anche le scelte future del club visto che dalla Germania in molti sono certi: Ralf Rangnick non andrà al Milan la prossima estate. Il motivo? Semplice, l'accordo si stava perfezionando in queste ore ma per il proliferarsi dei contagi da Covid19 e per le misure straordinarie di emergenza che hanno bloccato l'Italia e non solo, tutto è saltato.
La trattativa già ben avviata ha subito uno stop improvviso ma soprattutto senza una data su cui poter contare per riprendere i contatti. Le esigenze e le priorità sono ben alte, tutti stanno dandosi da fare per frenare il contagio, seguendo profilassi e norme ben precise. Non c'è tempo da dedicare ad altre faccende, nemmeno quelle importanti ora per potersi garantire delle garanzie domani. A sottolinearlo è la ‘Bild' che in pratica dà per fallito il trasferimento.
Le indiscrezioni dalla ‘Bild': tutto rimandato
Ovviamente, in queste settimane, tutti i club si stavano adoperando per sistemare qualche accordo importante poi da ratificare ad inizio estate. Soprattutto per quanto riguarda i cambi di programma tecnico come nuovi allenatori o nuovi dirigenti. Tra questi, anche la trattativa per trasferire Ralf Rangnick a Milano, malgrado le smentite di rito del Milan. Ma l'allontanamento di Boban e le frizioni interne alla dirigenza sull'argomento hanno sempre fatto pensare il contrario.
Altre priorità dettate dalla pandemia da Coronavirus
Adesso, con il blocco e il divieto in tutta Europa di riprendere contatti, se non in modo virtuale, tutto si è ulteriormente complicato e sia il Milan sia il tecnico tedesco difficilmente attenderanno qualche mese per riprendere il discorso e trovare l'eventuale reciproco ok. In ballo c'è troppo: una stagione che ancora si deve capire se e come concluderla, Coppe in stand-by, campionati sospesi e rimandati, situazioni sanitarie da monitorare e controllare quotidianamente. Non ci sono i presupposti per pensare ad altro, come progettare la nuova stagione sportiva.
La situazione attuale di Rangnick
La Bild ha riportato alcune dichiarazioni che arrivano direttamente da persone molto vicine a Rangnick che avrebbero confermato come non ci sia stato il tempo di pianificare il tutto, anche se sono stati confermati i contatti con Ivan Gazidis e il Milan. Rangnick attualmente ha un contratto che comunque scade solamente nel 2021, con la Red Bull con una posizione importante, di responsabile della divisione sport e sviluppo calcio.