Pioli sbaglia i cambi e la Roma pareggia, sui social spopola lo sfottò: “Foti is on fire!”
Il Milan non è riuscito a battere la Roma nella prima gara del 2023 a San Siro ed è stato agganciato dai giallorossi dopo essersi portato sul 2-0 e aver messo la partita su binari molto comodi. Poi il black-out. Nei minuti finali la squadra di Stefano Pioli ha subito due reti su palla da fermo e ha consegnato il titolo di ‘campione d'inverno' al Napoli.
La Roma, dopo i primi tre punti del 2023 conquistati contro il Bologna, era attesa in una sfida molto più complicata a San Siro e per lunga parte del match i capitolini non sono stati all'altezza. Le reti di Kalulu e Pobega sembravano il preludio per l'ennesima batosta nella Milano rossonera ma ma guai abbassare la guardia contro la Roma di José Mourinho: prima Ibanez e poi Abraham hanno riacciuffato una sfida che sembrava persa e hanno conquistato un punto d'oro un punto e insperato.
Al termine della partita c'era grande gioia tra i tifosi giallorossi presenti al seguito della squadra e sui social network è iniziato a spopolare uno sfottò nei confronti dell'allenatore del Milan.
L'arcinoto coro dei milanisti, sulle note della famosa canzone "Freed From Desire" è diventato un tormentone dopo la vittoria dello Scudetto del Diavolo ma i tifosi della Roma hanno effettuato una piccola correzione dopo il fischio finale del Meazza: al posto di ‘Pioli is on fire' hanno messo aggiunge ‘Foti', che ieri sera era in panchina al posto dello squalificato Mourinho.
Salvatore Foti si sta rivelando un vero e proprio amuleto per la Roma: dopo le 4 vittorie ottenute sulla panchina della Roma contro Spezia (1-0), Atalanta (1-0), Inter (1-2) e Bologna (1-0), è arrivato anche un pareggio in rimonta a San Siro contro il Milan (2-2). Il vice dello Special One ha guidato i giallorossi 5 volte e non ha mai perso. È ancora imbattuto in Serie A e domenica prossima tornerà a sedersi al fianco dello Special One per la gara con la Fiorentina.
Il pareggio della Roma è arrivato su due palle inattive e molti hanno messo nel mirino proprio il tecnico rossonero, per la sua preparazione del gioco da fermo e per i cambi effettuati nei minuti finali. Gli inserimenti di Vranckx, De Ketelaere e Gabbia non hanno dato l'apporto che ci si aspettava.
Il passaggio alla difesa a tre non ha convinto perché il Milan aveva fatto meglio degli avversari ma nel finale si è abbassato troppo e ha pensato solo alla ripartenza, quando probabilmente era meglio tenere i giallorossi lontani dalla porta di Tatarusanu.
Tutte situazioni che il Milan deve mettere a posto quanto prima per poter essere competitivo in Italia e in Europa.
