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Parte il processo di Benjamin Mendy, accusato di 8 stupri: il campione del mondo rischia l’ergastolo

Oggi si è insediata la giuria del processo che vede alla sbarra Benjamin Mendy, 28enne difensore del Manchester City e della Francia campione del mondo. Sul calciatore pende adesso un’ulteriore accusa di stupro: con questa siamo a otto. Le previsioni sono per una condanna esemplare.
A cura di Paolo Fiorenza
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Continua a franare il terreno sotto i piedi di Benjamin Mendy, 28enne difensore del Manchester City, campione del mondo con la Francia nel 2018. Il calciatore, che nello scorso gennaio è stato rilasciato su cauzione dopo essersi fatto cinque mesi di prigione con accuse pesantissime di reati a sfondo sessuale, è comparso oggi in tribunale per negare un'ottava accusa di stupro che avrebbe compiuto mentre era sotto cauzione della polizia.

Mendy è accusato di dieci atti di violenza commessi in totale contro sette donne. La sua presenza oggi a Chester Crown Court si è resa necessaria per negare formalmente l'ultima accusa di stupro avanzata nei suoi confronti. Lunedì comincerà il processo che lo vedrà alla sbarra con un conteggio finale di otto stupri, una violenza sessuale e un tentato stupro come capi d'accusa. I reati sarebbero stati commessi contro sette giovani donne tra l'ottobre del 2018 e l'estate dello scorso anno, l'ultimo di questi mentre Mendy era libero su cauzione dopo il suo primo arresto nel novembre del 2020.

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Imputato assieme a lui è Louis Saha Matturie, un 40enne sul quale pendono otto capi di imputazione per stupro e quattro per violenza sessuale, relativi a otto donne. Mendy era stato rilasciato su cauzione a gennaio dopo aver trascorso 134 giorni in custodia dopo il suo arresto nell'agosto 2021. a quell'epoca era accusato ‘solo' di quattro stupri e una violenza sessuale. Poco prima, il 15 agosto, aveva giocato la sua ultima partita col Manchester City, che nel 2017 aveva speso quasi 60 milioni per acquistarlo dal Monaco. Adesso il calciatore francese ha ben altro a cui pensare che il pallone, visto che se fosse giudicato colpevole rischierebbe addirittura l'ergastolo nella peggiore delle ipotesi.

In Inghilterra le previsioni sono per una condanna esemplare, con una pena detentiva che secondo alcuni esperti dovrebbe essere compresa tra i 5 e i 20 anni. Non giova alla causa del calciatore il fatto che il numero delle accuse sia aumentato di mese in mese da quando un anno fa fu oggetto del provvedimento di custodia cautelare, così come il fatto che ad accusarlo siano donne diverse, ben sette, rende improbabile per lui uscirne indenne.

Oltre alla negazione formale anche di quest'ultima accusa di stupro (Mendy si è dichiarato non colpevole per tutte), la giornata di oggi ha visto l'insediarsi nella corte della giuria. Otto uomini e quattro donne hanno prestato giuramento per il processo, che dovrebbe durare più di tre mesi. Prima di essere selezionati, ai potenziali giurati è stato chiesto di rispondere a una serie di domande. Hanno ascoltato un elenco di persone che potrebbero essere testimoni o che potrebbero essere nominate durante il processo e gli è stato chiesto se avessero qualche legame con loro o le conoscessero personalmente. La lista includeva i calciatori Sterling, Walker, Stones, Mahrez e Grealish, che giocano tutti o hanno giocato per il Manchester City. Ora l'appuntamento è a lunedì, quando comincerà il processo: scenari foschi per la vita futura del 28enne Mendy. La carriera calcistica sembra già andata.

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