Potrebbe essere l'uomo del destino, di certo dovrà essere un giocatore pronto e utile alla causa rossonera. Ante Rebic è arrivato a Milano, alla fine, anche se non dalla prima sponda del Naviglio che lo aveva cercato, quella nerazzurra. Contattato da Marotta, poi è finito da Maldini in rossonero ma nel destino italiano il croato potrebbe avere ancora una volta i colori interisti. Perché se non ci saranno intoppi sarà a disposizione proprio per il derby della Madonnina.

Missione derby

Il calendario infatti, ha programmato la stracittadina molto presto: dopo la trasferta di Verona, i rossoneri sono attesi già e subito dal derby contro la lanciatissima Inter di Antonio Conte al momento a pieni punti. Il nuovo che avanza dentro la necessità di rinnovare effettivamente il look del Diavolo deve trasformarsi il prima possibile in un mix vincente per Giampaolo già sotto osservazione.

Ultimo arrivato, esperienza e forza per il Diavolo

Rebic, ultimo arrivato in ordine di tempo in casa rossonera è al momento impegnato con la propria nazionale croata, ulteriore occasione per mettere nelle gambe minuti e forma fisica facendosi trovare pronto per il Diavolo. Si proverà ad accelerare i tempi per l'inserimento negli schemi rossoneri dei quali deve apprenderne i movimenti. Quanto prima il croato riuscirà a mandarli a memoria, tanto prima potrà rientrare tra le scelte di Giampaolo che lo vorrebbe proprio per il derby.

Le caratteristiche di Rebic, uniche per Giampaolo

Dopotutto Rebic rappresenta un tipo di attaccante che al momento manca nella rosa del Milan. L'attaccante croato ha caratteristiche uniche rispetto agli altri giocatori offensivi a disposizione del tecnico abruzzese per la rapidità e soprattutto per il dinamismo e la forza fisica. Forse si potrebbe provare per qualche minuto contro il Verona, di certo lo si vorrebbe dal primo contro l'Inter. Nei prossii giorni, Giampaolo proverà a forzare i tempi.

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