Marquinhos ha una Ferrari (che non usa) solo per ricordarsi che ha avuto successo

Il metro del successo si misura in diversi modi e, spesso, con scelte personali. E, a volte, anche discutibili. Come per Marquimhos, l'esterno difensivo brasiliano del Paris Saint Germain di cui è diventato capitano, ricordato in Italia per i suoi trascorsi in Serie A con la maglia della Roma che in un'intervista a So Foot, ha raccontato la storia particolare della sua Ferrari, acquistata quando è arrivato a Parigi ma che da allora ha usato pochissimo: "un capriccio, che mi ricorda il mio successo".
Marquinhos si è tolto lo ‘sfizio' della Rossa con il Cavallino Rampante proprio nel momento in cui è giunto a Parigi, in Ligue 1 sulle ali di un contratto principesco. Venduto dai giallorossi per la cifra monstre di oltre 34 milioni di euro, il 26enne brasiliano si è legato al Psg con un primo contratto di cinque anni, oggi con un rinnovo che lo prolunga fino al 2024, guadagna oltre 13 milioni di euro a stagione. E può di certo permettersi una Ferrari, anche se non la guida mai preferendo spostarsi in taxi: "L'ho comprata quando sono arrivato al PSG, ma è vero che lo uso pochissimo: non mi piace guidare, mi annoia. La Ferrari la uso soprattutto quando c'è la famiglia o gli amici. Mi piace quando ne possiamo approfittare tutti insieme".
Uno schiaffo alla povertà per alcuni, un simbolo del successo e un memento su quanto è accaduto, sulle proprie fortune per l'ex giocatore del Corinthians: "Non posso venderla, fa parte della mia storia. Quando ero giovane, la mia famiglia non navigava nell'oro. Questa macchina è un capriccio di un giovane calciatore, ne sono consapevole, ma rende questo sogno realtà. Ho sempre voluto diventare professionista, giocare per un grande club e comprarmi una bella macchina. Quando ho avuto le chiavi della Ferrari in mano, mi sono detto: ‘Ce l'hai fatta!' "