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L’orgoglio di Simone Inzaghi dopo Milan-Inter: “Straordinari, potevamo fare più di due gol”

In conferenza stampa Inzaghi è già proiettato verso Inter-Milan, il ritorno della semifinale di Champions: “Sappiamo che dobbiamo fare ancora un grandissimo sforzo per un sogno”
A cura di Ada Cotugno
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Una partita perfetta, decisa con due colpi da maestro arrivati dai senatori della squadra: l'Inter si aggiudica il primo atto della semifinale di Champions League contro il Milan per 2-0, un risultato importantissimo in vista del ritorno in programma martedì. Simone Inzaghi ha mostrato ancora una volta le sue abilità nelle gare da dentro o fuori.

Alla fine della partita ai microfoni di Amazon Prime il tecnico nerazzurro ha commentato la vittoria con molto orgoglio, vista la prestazione della sua squadra che poteva anche chiudere con un margine più alto: "Abbiamo fatto un primo tempo straordinario, potevamo fare più di due gol ma è stata una grande gara. Siamo in vantaggio, ora ci sarà una gara di ritorno in casa col nostro pubblico. Sappiamo che dobbiamo fare ancora un grandissimo sforzo per un sogno".

In Europa i nerazzurri si esaltano davanti alle difficoltà, come successo anche nelle grandi sfide contro Barcellona, Porto e Benfica, tappe fondamentali per arrivare fin qui. A decidere la partita sono stati due veterani, fortemente voluti dall'allenatore in nerazzurro. "Hanno fatto una grandissima partita, ho parlato dei subentrati perché, avendo giocato a calcio, so che è più difficile subentrare che cominciare la partita" – ha commentato poi l'allenatore in conferenza stampa congratulandosi con loro – "Dzeko e Mkhitaryan sono stati splendidi come gli altri 13-14, ne avevo cinque o sei in panchina che aveva voglia di entrare".

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La partita d'andata è stata affrontata con serenità dall'Inter e anche dallo stesso Inzaghi che ha sottolineato le differenze rispetto a un mese fa, quando i nerazzurri si apprestavano ad affrontare il Benfica: "Per quanto riguarda i ragazzi, siamo stati insieme da ieri a pranzo fino alla sera, abbiamo cercato di prepararla nel migliore dei modi. Ieri eravamo sorridenti, prima del Benfica un po' meno. In questi due giorni e mezzo li avevo visti molto rilassati, a volte sono segnali positivi e a volte no".

Dall'altra parte il Milan ha sofferto la grande assenza di Leao, rimasto in tribuna per recuperare da un infortunio. Il suo forfait è stato comunicato dai rossoneri solo all'ultimo istante e con molta probabilità tornerà in campo in tempo per la partita di ritorno. La sua presenza non impensierisce Inzaghi che non fa calcoli per il futuro: "È un grandissimo giocatore, abbiamo giocato tanti derby contro di lui: non stravolgerà il nostro piano partita".

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