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L’IFAB fa dietrofront: “Il fuorigioco è fuorigioco sempre, anche se solo di un centimetro”

Rapida marcia indietro di Lukas Burd, il segretario generale dell’IFAB, che dopo aver detto di voler introdurre il concetto di tolleranza relativo al fuorigioco è tornato sui suoi passi: “Il fuorigioco è fuorigioco anche se è solo di un centimetro, l’assistente video dovrebbe continuare a riferire”.
A cura di Alessio Morra
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Negli ultimi mesi in Premier League si è creato un fortissimo fronte anti-VAR, che da quelle parti più che un aiuto per l'arbitro è stato considerato alla stregua di una novità demoniaca. Se ne sono lamentati tutti, in particolare per una serie di fuorigioco millimetrici, come accaduto anche in Serie A (subito con Cristiano Ronaldo alla 1a giornata e pure a Lukaku in un polemico Inter-Parma). Nei giorni scorsi l'IFAB sembrava volesse modificare la regola del fuorigioco, introducendo il concetto di tolleranza per cancellare chiamate millimetriche del VAR. Queste voci però hanno creato discussioni notevoli, e oggi Lukas Brud, segretario generale dell'IFAB, ha fatto dietrofront: non ci saranno cambiamenti sulla regola del fuorigioco applicata con il VAR.

L'IFAB voleva cambiare la regola del fuorigioco

Errori macroscopici con il VAR non ci sono più, ma il Video Assistant Referee non ha cancellato le polemiche nel mondo del calcio. Tanti fuorigioco hanno creato discussioni infinite tanto in Serie A quanto in Premier League. E nei giorni scorsi l'IFAB, l'organo che stabilisce le regole del calcio, sembrava voler introdurre il concetto di tolleranza, in pratica solo un errore evidente sarebbe stato segnalato da chi è davanti al video. Brud, il segretario dell'IFAB, alla Press Association aveva spiegato che era iniziato il processo per la revisione della norma.

Con il VAR vediamo alcune cose andare in una direzione che va corretta. Se si impiegano minuti per capire se una posizione sia regolare o irregolare, vuol dire che non siamo ad avanti ad un chiaro ed evidente errore e quindi va seguita la decisione presa in campo. Comunicheremo un aggiornamento nelle prossime settimane a tutte le competizioni che stanno utilizzando il VAR.

Il fuorigioco c'è sempre anche se di un millimetro

E pareva che addirittura il grande cambiamento potesse avvenire già in occasione degli ottavi di Champions, ma non sarà così. Lukas Burd ha fatto marcia indietro, forse perché ha capito che le sue dichiarazioni avevano prodotto un mare di polemiche. In un'intervista a sportschau.de il segretario generale dell'IFAB ha detto:

Il fuorigioco è fuorigioco anche se è solo di un centimetro. Se le immagini con linee calibrate e la linea perpendicolare mostrano che c'è una posizione di fuorigioco, l'assistente video dovrebbe continuare a riferire. Non ci sarà nessun limite di tolleranza e nessun margine di errore applicato al fuorigioco. Ma l'assistente video deve capire rapidamente se è fuorigioco oppure no.

Il 29 febbraio il meeting IFAB deciderà anche sul VAR

Hanno scelto un giorno particolare, il 29 febbraio, che cadrà di sabato, per riunirsi i membri dell'IFAB che voleranno in Irlanda del Nord dove discuteranno anche del VAR e da quel giorno si potranno avere delle indicazioni chiare e definitive anche sul fuorigioco, con le nuove normative che potrebbero diventare valide da Euro 2020.

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