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La reazione di Mourinho al gol di Dybala: mentre tutti esultano lui vede solo un pericolo

Dopo il gol di Dybala in Siviglia-Roma finale di Europa League, José Mourinho si è lasciato andare ad un gesto strano in controtendenza con chi lo circondava.
A cura di Marco Beltrami
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La Roma ha avuto senza dubbio un approccio migliore rispetto a quello del Siviglia nella finale di Europa League. Non è un caso che la squadra giallorossa abbia trovato il meritato vantaggio, grazie al gol di Paulo Dybala innescato da un lancio illuminante di Mancini. Una rete che ha fatto esplodere il settore occupato dai tifosi della Roma e la panchina, anche se c'è chi non ha partecipato ai festeggiamenti: José Mourinho.

Tutto il popolo romanista non aspettava altro. Un vero e proprio boato si è alzato dalla Puskas Arena al momento del tocco vincente di Paulo Dybala. Anche i panchinari sono subito entrati in campo per festeggiare l'1-0 che ha messo la finale di Europa League sui binari giusti per la formazione che nella scorsa annata ha vinto la Conference League.

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Le telecamere si sono soffermate prima sull'esultanza dei giocatori e poi su quello che accadeva a bordo panchina. L'atteggiamento di Mourinho è stato molto particolare. Al momento della rete non ha fatto una piega sfoderando un'espressione glaciale, da sfinge. Quando poi si è scatenato il caos per il vantaggio segnato dall'argentino, ecco che Mou ha iniziato a camminare in senso contrario rispetto a quelli che lo circondavano.

È tornato verso il suo angolo Mou con il volto a tradire quasi un fastidio nei confronti dei suoi ragazzi. Prima il gesto con la mano ad indicare "calma, calma" e poi ecco un invito a tornare tutti al proprio posto, senza lasciarsi prendere da un eccesso di entusiasmo. Sembrava seccato Mourinho che in questo modo ha voluto trasmettere alla sua Roma un'indicazione precisa, quella a non esagerare nelle celebrazioni.

"La partita è ancora lunga", questo ha voluto dire Mou a tutti, con il suo linguaggio del corpo inequivocabile. D'altronde un allenatore con la sua esperienza sa bene come nelle partite secche tutto possa accadere. Il solito Mourinho dunque, in controtendenza, ma per una giusta causa: quella di mantenere alta la soglia d'attenzione dei suoi giocatori.

E infatti, quando il Siviglia in avvio di ripresa è pervenuto al pareggio Mourinho si è ripetuto. Questa volta l'allenatore portoghese dopo l'autorete di Mancini ha aggiunto ai gesti anche la voce, dicendo esplicitamente "calma, calma" ai suoi ragazzi.

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