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La neopromossa Cremonese ha bruciato sul tempo tutte le big di Serie A: avrà uno stadio di proprietà

L’annuncio ufficiale nei prossimi giorni ma tutto è apparecchiato per avere la proprietà del mitico “Zini”: i grigiorossi potranno giocare in Serie A in uno stadio tutto loro dove festeggiare i 120 anni del club.
A cura di Alessio Pediglieri
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Un'altra società di Serie A si appresta ad avere uno stadio di proprietà e poterlo sfoggiare quale ulteriore elemento di spicco in grado di dare prestigio ed entrate dirette per le proprie finanze. Ma non è una big, bensì una piccola realtà calcistica appena rientrata nella massima serie ma che ha lavorato dietro le quinte per ottenere dal proprio Comune la possibilità di prelevare l'impianto, in cui gioca dal lontanissimo 1919.

Si tratta della Cremonese, neo promossa in Serie A a fine stagione e che adesso si appresta a bagnare il ritorno nel calcio che conta con un ulteriore passo da "grande". Mentre a Milano, sulla doppia sponda di Milan e Inter, il discorso stadio oramai si protrae da anni senza una soluzione né definitiva né convincente e in Capitale la Roma ha da poco dato il via al processo di un nuovo impianto, a Cremona – a fari spenti – sono riusciti ad ottenere ciò che altri club di livello fanno fatica solamente a progettare.

Dopo la Juventus, il Sassuolo, l'Udinese e l'Atalanta, dunque, da qui a qualche giorno verrà ratificato il possesso dello "Giovanni Zini", storico impianto di casa dei grigiorossi da oltre 100 anni: il comune di Cremona pubblicherà un bando per raccogliere manifestazioni di interesse all’acquisto. La società di via Persico, che quest’ estate ha promosso lavori per 5 milioni di euro per ammodernare l’impianto e tirarlo a lucido per la massima serie, è in pole position per diventare proprietaria della struttura dopo il via libera da parte della Giunta.

Il Comune ha infatti aderito alla richiesta della Cremonese di poterlo acquistare con l'apertura formale di un bando di gara pubblica ma che difficilmente vedrà altri reali concorrenti. Dunque, la società grigiorossa giocherà il suo prossimo campionato di serie A in uno stadio di sua proprietà, dove già da tempo ha iniziato i lavori di ristrutturazione per un totale di 5 milioni di euro. Il presidente e proprietario del club, Giovanni Arvedi ha deciso di rompere gli indugi, prelevando lo stadio e facendolo proprio: un ulteriore tributo per un campionato in cui la Cremonese è ritornata in massima serie e che nel prossimo mese di marzo celebrerà il suo 120° compleanno.

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