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La lezione di vita del Caen: rifiuta di giocare per essere ai funerali della moglie dell’allenatore

Il Sochaux si rifiuta di rinviare la partita e così il Caen ha deciso che non si presenterà allo stadio. La squadra vuole essere presente ai funerali della moglie del proprio allenatore che si disputerà proprio nello stesso giorno della partita.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Photo 'Le Parisien'.
Photo ‘Le Parisien'.

In Francia in queste ore sta accadendo qualcosa di inimmaginabile. In Ligue 2, ovvero la Serie B del campionato transalpino, nel prossimo turno si giocherà la sfida tra Sochaux e Caen. Sfida tra la terza e l'ottava classificata. Una partita importante che però alla vigilia è stata scossa da una notizia che ha sconvolto la squadra del Caen. I giocatori hanno appreso mercoledì che Armelle Moulin, moglie di Stéphane Moulin, ovvero il loro allenatore, è morta. Il tecnico infatti dallo scorso 22 dicembre si era allontanato dalla squadra per essere al fianco della moglie malata, lasciando il posto in panchina a Patrice Sauvaget. Colpito da questa notizia, il club aveva chiesto il rinvio a data da destinarsi della partita di campionato in programma sabato alle ore 15:00 contro il Sochaux poiché i funerali si sarebbero svolti lo stesso giorno.

Nonostante l'accordo di LFP e BeIN Sports dopo questa richiesta, il Caen si è dovuto scontrare col rifiuto del Sochaux che non ha nemmeno voluto anticipare la gara al giorno precedente ufficialmente per "motivi di sicurezza". In una nota il Sochaux ha specificato che avrebbe però "osservato un minuto di silenzio prima della gara in memoria di Armelle Moulin, moglie di Stéphane Moulin". Una decisione che ha sconvolto i tifosi del Caen e la società che attraverso le parole del proprio presidente, Pierre-Antoine Capton, si è indignata di fronte a tutto ciò: "Un comportamento patetico". Motivo per cui il Caen ha così deciso che non si presenterà a giocare per essere al fianco del proprio allenatore.

"Il calcio è prima di tutto un gioco, i club sono famiglie – scrive il presidente del Caen sul proprio account Twitter – Sfortunatamente, finché alcuni lo dimenticheranno, continueremo a vedere comportamenti patetici. Grazie per il supporto di tutti gli altri club". Il patron del Caen ringrazia anche la Lega e BeinSports che detiene i diritti per la visione delle partite del campionato di Ligue 2. A sostegno del Caen anche diversi giocatori francesi, come Matuidi che pubblica un tweet molto forte: "Il calcio è un gioco, la famiglia è sacra! Provo profonda emozione ed esprimo il mio pieno sostegno al Caen dopo il lutto vissuto dall'allenatore Stéphane Moulin. E molto deluso dal Sochaux.

La partita sarà dunque ufficialmente giocata sabato con il Sochaux che sarà regolarmente allo stadio pur essendo consapevole che il Caen non sarà presente. Tanto era l'attaccamento al proprio allenatore che la squadra non vuole lasciarlo solo in questo triste momento. Una decisione che forse nessuna altra squadra nella storia aveva mai preso e che rappresenta a tutti gli effetti una lezione di vita per chi pensa a questo sport solo con un business dimenticandosi dei veri valori della vita.

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