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La Juventus dovrebbe dominare, e invece è in crisi: Zakaria spiega cosa non va

Dopo de Ligt, anche Zakaria ha parlato del suo recente passato alla Juventus dimostrandosi felice del trasferimento in Premier.
A cura di Marco Beltrami
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Arrivato a Torino nell'ultimo mercato invernale, Denis Zakaria sembrava pronto a vivere la sua prima stagione "intera" alla Juventus. E invece ecco il colpo di scena e la cessione quasi sul gong della finestra di trattative estiva, destinazione Chelsea. La società bianconera si è privata di lui e di Arthur, riuscendo così a far spazio per Paredes. Dopo settimane di silenzio, il centrocampista svizzero è tornato a parlare del trasferimento, e dunque del suo recentissimo passato alla Juventus.

Un po' come de Ligt, anche Zakaria è sembrato molto felice e convinto della scelta di approdare in un altro top club, nonostante una trattativa lampo. Basti pensare che la mattina del 1° settembre, il mediano non sapeva che la sera sarebbe diventato un Blues. Nella sua intervista a Blick, l'ex Moenchengladbach ha infatti svelato: "Non sapevo che un trasferimento al Chelsea fosse possibile fino a sei ore prima della fine del periodo di trasferimento. È successo tutto velocemente".

Come l'ex compagno olandese a quanto pare Zakaria non si è strappato i capelli per la scelta della Juventus di lasciarlo partire, intrigato dall'esperienza a Londra con la maglia del Chelsea: "Sarò più felice in Inghilterra che a Torino". Inevitabile dunque chiedergli, soprattutto a fronte di questa prima parte di stagione assolutamente deludente dei bianconeri, cosa pensa del suo ex club. Cosa c'è di sbagliato nella Juve? Zakaria ha provato a dare una risposta: "Difficile a dirsi. Forse lo stile del calcio non era il mio. La squadra era molto bassa, non aveva molto spazio. Sono un giocatore che ha bisogno di molto spazio per le mie corse. Potrebbe essere più adatto a me in Inghilterra".

E a proposito di Allegri? Zakaria non ha avuto problemi con il tecnico toscano, anche se è consapevole che la squadra finora ha reso nettamente al di sotto delle aspettative: "Allegri è una brava persona, posso dirlo con certezza. Forse la squadra non ha giocato molto bene, il che è un peccato. Dalla rosa possono fare molto meglio. Dovrebbe essere sempre in testa alla classifica e vincere 3-0 tutte le partite". E una cosa è certa l'intensità della Premier, è nettamente superiore, motivo per cui Denis vuole subito mettersi in mostra: "Voglio mostrare il lato migliore di me".

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