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La Fiorentina affonda la Sampdoria, il Monza batte il Verona: ma è disperazione per Sensi

Fiorentina e Monza battono rispettivamente Sampdoria e Verona per 2-0, ma il successo dei brianzoli è reso amaro dal brutto infortunio di Stefano Sensi.
A cura di Paolo Fiorenza
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Dopo il lunch match vinto dal Bologna sul Torino, il piatto domenicale della Serie A ha visto in campo nel pomeriggio Sampdoria-Fiorentina e Monza-Verona. I viola hanno espugnato il Ferraris per 2-0 salendo in undicesima posizione e lasciando i blucerchiati al penultimo posto, mentre i brianzoli hanno vinto 2-0 piazzando un colpo fondamentale in chiave salvezza a fronte di un Verona che resta mestamente fanalino di coda della massima serie con soli 5 punti. Una vittoria, quella della squadra di Palladino, in parte rovinata dal brutto infortunio – l'ennesimo – capitato nel finale di partita a Stefano Sensi.

Sampdoria-Fiorentina 0-2

A Genova i viola fanno subito capire di essere motivati a continuare la striscia positiva di vittorie (due in Conference League, una in campionato) e passano in vantaggio già al 3′ con Bonaventura, abile ad anticipare Villar e battere Audero su cross di Dodò dalla destra. La Fiorentina potrebbe raddoppiare poco dopo con Koaumé, mentre la risposta doriana è affidata ad un colpo di testa di Colley di poco alto. Alla mezzora l'arbitro Marinelli prima concede un rigore agli ospiti, poi cambia decisione dopo revisione al VAR. Il raddoppio viola arriva comunque dopo quasi un quarto d'ora nella ripresa, quando Milenkovic insacca di testa su calcio d'angolo battuto da Biraghi. Il finale di partita vede gli uomini di Italiano in totale controllo: finisce 2-0 per i viola, blucerchiati sempre più giù.

Monza-Verona 2-0

Vittoria di fondamentale importanza in chiave salvezza per i brianzoli che salgono a 13 punti, facendo sprofondare ancora di più i gialloblù, arrivati alla settima sconfitta di fila e sempre più ultimi a 5 punti: il match del Brianteo è deciso dalle reti di Carlos Augusto e Colpani, segnate entrambe nella ripresa dopo che gli ospiti erano rimasti in 10 uomini alla mezzora del primo tempo per l'espulsione di Magnani. La gioia per il successo tuttavia viene smorzata nel finale della gara, quando Stefano Sensi esce dal campo in lacrime, portato via in barella dopo un infortunio al ginocchio provocato da uno scontro con Sulemana. Scene che piegano il cuore per un giocatore bersagliato dalla sfortuna.

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