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La figlia di Ancelotti esplode dopo la sconfitta del Real Madrid: “Provo imbarazzo per voi”

Dopo Manchester City-Real Madrid, la figlia di Carlo Ancelotti Katia si è lasciata andare ad un pesante sfogo per difendere il papà. Nel mirino la stampa.
A cura di Marco Beltrami
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La pesante sconfitta del Real Madrid contro il Manchester City ha fatto molto rumore. Basti pensare che anche un "totem" capace di vincere tutto come Carlo Ancelotti è finito sulla graticola, con le voci relative ad un possibile addio a fine stagione intensificatesi. Nelle ultime ore c'è chi ha preso le sue parti ovvero la figlia Katia che si è sfogata sui social mettendo nel mirino l'atteggiamento della stampa nei confronti del papà.

Preoccupato in campo, al punto da confrontarsi con i giocatori e in primis con Vinicius, e stravolto nel post-partita quando ha risposto a monosillabi durante l'intervista per Prime video. Quello visto ieri non è stato il solito Carlo Ancelotti, deluso per la debacle e poi anche infastidito probabilmente da alcune domande. Probabilmente il fatto di essere messo in discussione in maniera quasi "irrispettosa" nonostante i tanti titoli vinti, compresa la scorsa Champions, ha indispettito l'allenatore italiano.

Ecco allora che Katia Ancelotti si è lasciata andare su Instagram. La figlia del tecnico non ha nascosto l'amarezza, con parole anche pesanti: "Provo imbarazzo per il livello di un certo giornalismo sportivo". Il riferimento dunque a tutto quello che si è sentito e letto dopo Manchester City-Real Madrid e in primis anche alle domande rivolte a suo padre.

Katia Ancelotti infatti ha sentenziato: "Mio figlio di 8 anni farebbe domande e considerazioni di gran lunga più intelligenti. Rettifico: mio figlio di 5. Ma solo perché quella di 18 mesi non ha ancora l'uso della parola". Polemiche a non finire dunque per una storia che potrebbe arrivare al capolinea a fine stagione. Nonostante le dichiarazioni di circostanza, le strade di Ancelotti e del Real potrebbero separarsi, con la nazionale brasiliana che sarebbe pronta al tutto per tutto pur di assicurarsi le prestazioni del mister italiano

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