La Dinamo Kiev torna in Champions, dai tifosi avversari parte il coro shock: “Putin! Putin!”
Il ritorno alle competizioni ufficiali della Dinamo Kiev, dopo la sospensione delle attività a causa della guerra scoppiata in Ucraina dopo l'invasione da parte della Russia, ha riservato uno scioccante episodio che non ha nulla a che fare con lo sport. Il ritorno dei quarti di finale dei preliminari della Champions League 2022-2023 in Turchia, in casa del Fenerbahce era infatti la prima trasferta della squadra di Mircea Lucescu dopo lo scoppio del conflitto bellico e la formazione ucraina è riuscita a staccare il pass per le semifinali eliminando ai supplementari i turchi (0-0 all'andata, 1-2 a Istanbul).
Al di là del risultato in campo però a macchiare questa nuova "prima volta" della Dinamo Kiev è stato il comportamento di gran parte dei tifosi di casa che dopo il gol di Karavaev al 9′ del secondo tempo supplementare che ha di fatto indirizzato la qualificazione verso gli ospiti (con un'esultanza che avrebbe infastidito il pubblico turco) hanno fatto partire un coro inneggiante al presidente della Russia Vladimir Putin, colui che ha dato inizio alla sanguinosa guerra, che ancora oggi va avanti, che sta dilaniando l'Ucraina e il suo popolo.
Il coro "Vladimir Putin! Vladimir Putin!", chiara presa di posizione a favore dell'attacco russo sul suolo ucraino, è partito dai da uno dei settori dello stadio ed è stato poi intonato da gran parte dei tifosi turchi presenti al Şükrü Saracoğlu di Istanbul accompagnato da scroscianti applausi. L'episodio ha inevitabilmente scatenato una miriade di polemiche con il tecnico della Dinamo Kiev Mircea Lucescu che dopo essersi detto sorpreso del comportamento dei supporter turchi ("Non mi aspettavo un sostegno del genere, è un peccato" le sue uniche parole) ha deciso di non prendere parte alla tradizionale conferenza stampa post-match.
Un coro scioccante che ha provocato reazioni anche da parte delle istituzioni: "È molto triste sentire le parole di sostegno dei sostenitori del Fenerbahçe a favore dell'assassino e aggressore russo che ha bombardato il nostro Paese" ha infatti scritto sul proprio profilo Twitter l'ambasciatore ucraino ad Ankara Vasyl Bodnar. Ad essere indignati per quanto avvenuto allo stadio di Istanbul durante Fenerbahce-Dinamo Kiev ci sono anche personaggi molto noti in Turchia, come l'attrice Berna Laçin che non ha mai nascosto il suo tifo per il Fenerbahce: "Qualunque sia la provocazione del giocatore in campo, non ci sono scuse per oltrepassare il limite quando si parla di guerra!" ha infatti scritto la 52enne sui propri social prima di chiedere alla società turca, fin qui rimasta in silenzio, di prendere una posizione contro questo episodio ("Il Fenerbahce dovrebbe fare un comunicato ufficiale! Da tifosa non lo accetto, mi aspetto che la società protegga i nostri colori dalla maleducazione degli hooligan" ha difatti chiosato la tifosa vip del club gialloblu).
