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La classe infinita di Francesco Totti, segna 2 gol al debutto. Poi c’è una telefonata speciale

Una serata da grande capitano. Francesco Totti l’ha vissuta realizzando una doppietta decisiva per la vittoria in campionato della sua squadra nella prima in Serie A di Calcio a 8. È il primo successo dopo la separazione da Ilary.
A cura di Maurizio De Santis
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Francesco Totti ha segnato due gol decisivi per la vittoria della sua squadra nella prima giornata della Serie A di Lega Calcio a 8.
Francesco Totti ha segnato due gol decisivi per la vittoria della sua squadra nella prima giornata della Serie A di Lega Calcio a 8.

Due gol, un assist e tanto gioco. La vittoria all'esordio nella Serie A di Calcio a 8. L'urlo dei tifosi un istante dopo il rumore della rete ce si gonfia. L'abbraccio dei compagni di squadra e la stretta di mano con gli avversari. Il piede, che sia il sinistro o il destro, sempre caldo. La condizione fisica c'è, il morale anche nonostante l'istanza di divorzio prosciughi energie fisiche e mentali. C'è una nuova vita oltre Ilary Blasi. Strada facendo Francesco Totti ne ha trovata un'altra da percorrere. È ripartito da sé, dal nuovo amore (Noemi Bocchi) che deve essergli sembrato un gancio in mezzo al cielo per fuggire via da tutto.

Lì, sul campo di calcio, Totti dimentica ogni cosa. Risolve tutto alla sua maniera, scarica rabbia e tossine. Ferma il tempo e torna indietro fino agli anni ruggenti. Perché domani sia migliore gli bastano una manciata di secondi e un tocco da campione, potente e preciso. Quegli istanti che sono sufficienti a regalare la prima gioia della stagione alla squadra (la Totti Soccer Weese) sono terapeutici. C'è solo un capitano, ed è per sempre.

La prima rete realizzata dal capitano: un destro al volo che non lascia scampo al portiere.
La prima rete realizzata dal capitano: un destro al volo che non lascia scampo al portiere.

Il resto, per quanto sia doloroso, passa e va. È nelle mani degli avvocati. Il resto è un nuovo amore da vivere con pienezza e responsabilità di padre verso la prole nata dal precedente matrimonio. Il resto è una finestra spalancata sul futuro. Il resto è nel passaggio che Moscardelli gli serve perché Totti è Totti e se dai la palla a lui sai qualcosa tira fuori dal cilindro di campione del mondo.

Il resto è quella bordata scagliata all'incrocio dei pali che porta in dote tre punti bellissimi, spazza via la rimonta degli avversari e dà un segnale chiaro. Il resto è nell'esultanza e nei pugni serrati, in quella voglia di continuare a stupire. Perché Totti non molla mai.

Il capitano esce dal campo a testa alta. È sfinito perché ha dato tutto. La tensione per il debutto e per il rischio di un pareggio beffa si sciolgono negli applausi della sua gente e del suo popolo di sostenitori che lo segue ovunque. È una fiesta mobile. Alza le braccia, saluta tutti. Finalmente sorride. Finalmente può farlo.

Moscardelli gli serve un assist perfetto, Totti lo trasforma nella rete che regala la vittoria alla sua formazione, Totti Soccer Weese.
Moscardelli gli serve un assist perfetto, Totti lo trasforma nella rete che regala la vittoria alla sua formazione, Totti Soccer Weese.

L'espressione cupa delle ultime settimane sparisce dal volto. La malinconia è un brutto ricordo che la relazione con la nuova compagna spazza via assieme al gossip martellante sulla vita privata, le incomprensioni e i tradimenti scoperti. Non è più tempo di "sei unica". La telefonata con Noemi (come racconta Leggo) è già tradizione, liturgia d'amore e dedica speciale. Gli arriva al cuore. È tempo di una nuova vita, di non sentirsi più soli.

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