60 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Karakin morto a 32 anni: immagini apocalittiche, emerge una tremenda verità sull’incidente

Il calciatore russo Karakin che si è ritirato poco tempo fa ha perso la vita in un terribile incidente stradale. Secondo le prime ricostruzioni stava partecipando ad una gara di velocità.
A cura di Marco Beltrami
60 CONDIVISIONI
Immagine

Un incidente tremendo è costato la vita ad un calciatore che da poco tempo ha deciso di appendere le scarpe al chiodo. Stiamo parlando di Aleksandr Karakin vittima di un tremendo schianto a tutta velocità. Le indagini e il racconto dei testimoni oculari, hanno fatto trapelare dettagli davvero terribili. Dietro il tutto ci sarebbero delle gare clandestine. Una atroce verità.

Forte la commozione nello sport russo per la scomparsa di Aleksandr Karakin. Il 32enne ex difensore ha militato in alcuni dei top club del campionato come Spartak e Dynamo Mosca, oltre al Khimki. Dopo qualche infortunio di troppo ecco la decisione di ritirarsi con ampio anticipo rispetto alle aspettative. Secondo i media russi, Karakin stava partecipando ad una gara notturna di velocità, quando la sua auto ha urtato contro un guard rail in autostrada, finendo per ribaltarsi più volte.

Le immagini delle condizioni dell'auto sono emblematiche: vettura distrutta, a conferma della velocità e della violenza dell'impatto. Una fonte al portale russo MK ha dichiarato: "È successo letteralmente a 30 metri da me, stavo guidando ad una velocità di 100 km/h. La Nissan" (auto del calciatore, ndr) passava su un tratto di strada bagnato, e andava ad una velocità molto alta, probabilmente di più di 140 km/h. In primo luogo, l'autista ha colpito il parabrezza e, poiché non indossava la cintura di sicurezza, è volato contro la portiera del passeggero destro e l'ha letteralmente sfondata". 

Inutili i soccorsi, con uno dei testimoni tra i primi ad arrivare sul luogo dell'incidente per soccorrere la vittima che ha recuperato il suo telefonino per chiamare gli amici dopo l'ambulanza: "L'amico dell'autista è corso su e ha trovato una cintura, e con il suo aiuto hanno tirato la gamba della vittima e gli hanno messo un laccio emostatico. Poco dopo sono arrivati ​​gli altri automobilisti . Per i primi dieci minuti il ​​motore dell'auto è stato acceso e siamo riusciti a spegnerlo rimuovendo l'ugello in modo che l'auto non esplodesse".

Purtroppo però la corsa in ospedale è stata inutile, con il ragazzo che si è spento poco dopo. E le immagini dei video caricati sui social dai tabloid, sono letteralmente apocalittiche.

60 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views