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Juventus, riecco Chiellini: è già al lavoro, rientro previsto per fine febbraio

Il centrale difensivo bianconero, nonché capitano, Giorgio Chiellini ha anticipato di 3 giorni il ritorno agli allenamenti mostrando a tutti di essere quasi pronto al rientro. Si dovrà attendere la fine di febbraio, forse la prima settimana di marzo, ma per Sarri e la Juventus il segnale dato dal giocatore è più che confortante.
A cura di Alessio Pediglieri
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Giorgio Chiellini c'è e Maurizio Sarri potrà tornare a contare anche sulle qualità del capitano bianconero, assente praticamente da inizio stagione e adesso finalmente pronto a inserirsi tra i disponibili per questa seconda fase di stagione. Il centrale difensivo è già tornato al lavoro mentre i compagni si godono il riposo concesso dal club, a dimostrazione che l'attesa è oramai finita e per il 2020 ci sarà anche il ‘3' al centro della difesa.

Il segnale più forte e decisivo lo ha dato lo stesso Chiellini. Al di là di referti medici, oltre ai controlli dello staff per il rispetto dei tempi di recupero, al di là delle aspettative e speranze di Sarri, è stato lo stesso difensore a confermare che è già sulla via di una nuova alba calcistica. Nella giornata di venerdì 27 dicembre, mentre i compagni si riposavano, il capitano bianconero era già sul campo alla Continassa, determinato a ritornare in campo il prima possibile.

A che punto è il rientro del capitano

La ripresa degli allenamenti è stata fissata dalla società bianconera per lunedì 30, ma con tre giorni d’anticipo Giorgio Chiellini si è presentato già al centro sportivo, dando l’ennesimo esempio una professionalità e di una volontà di mettersi a disposizione che è già un elemento vincente in un gruppo non privo di personalità. Sarri lo aveva già convocato per la Supercoppa poi persa con la Lazio, per ridare al capitano un segnale forte all'interno del gruppo ma adesso si contano i giorni per il rientro ufficiale.

Quando rientrerà Chiellini?

Ovviamente nessuno, Chiellini per primo, vuole affrettare un rientro che potrebbe nascondere insidiose ricadute e nuovi stop per un fisico logorato dal tempo e da mille battaglie. Si accelera di giorno in giorno il ritmo e la presenza in allenamento ma non la scadenza per il ritorno in campo. Quasi certamente si dovrà attendere la fine di febbraio, forse l'inizio di marzo. Dipenderà da come andrà l’ultima fase del lavoro, quella più intensa ma l'obiettivo è esserci con il Lione per la doppia sfida di Champions League che vale un quarto di finale.

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