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Inter, il vice di Handanovic resta Padelli: Viviano semplice precauzione

Dopo l’infortunio alla mano per Handanovic (di cui si attendono ancora i tempi di recupero reali), in porta è andato Daniele Padelli ma – contemporaneamente – l’Inter ha chiamato lo svincolato Viviano, alimentando qualche speculazione. Il procuratore di Padelli, Martina, ha detto la sua: “Conte ha le idee chiare, Daniele resta il secondo”
A cura di Alessio Pediglieri
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Non è una critica ma un dato di fatto: da quando in porta non c'è più Samir Handanovic, alle prese con un infortunio alla mano, l'Inter prende almeno un gol a partita. Due con il Milan nel derby, uno contro il Napoli in Coppa Italia che con lo 0-2 di Udine fa una media di una rete subita ogni 90 minuti. E nelle tre gare in questione, in porta c'era Padelli, il vice di Handanovic, che  – soprattutto nella gara contro il Milan – non ha convinto del tutto. A tal punto che la società è ricorsa ai ripari chiamando in allenamento Emiliano Viviano, svincolato dallo Sporting.

Una misura di cautela, in attesa di capire la reale situazione del capitano nerazzurro che si è fratturato un dito della mano e salterà anche la delicatissima sfida contro la Lazio, all'Olimpico che potrebbe valere la vetta della classifica di Serie A. Una situazione delicata, per Antonio Conte che già deve gestire una serie di stop che ne stanno limitando le scelte. Adesso, c'è anche il ‘dilemma' portiere con una decisione da prendere.

Il dopo derby e le accuse a Padelli

Dopo il derby – soprattutto davanti ad un indecente primo tempo con l'Inter sotto di dure reti – l'imputato principe è stato proprio il vice di Handanovic: Daniele Padelli. Eterna riserva dietro all'intoccabile capitano nerazzurro, non si è espresso al meglio in occasione del doppio vantaggio rossonero ricevendo forti critiche da parte del mondo interista. Critiche che hanno infastidito il procuratore del portiere, Silvano Martina, oggi agente e in passato ottimo numero uno: "Padelli non sarà un fenomeno, e lo sa. Ma le critiche post derby lo hanno ferito. Sono state immeritate. Avrebbe potuto fare meglio, ma è stato massacrato".

Con la notizia dell'arrivo di Viviano – al momento solamente fermato e non ancora tesserato – si sono sviluppate altre voci attorno al ruolo effettivo di Padelli: Conte non si fiderebbe dell'attuale numero 12 nerazzurro e starebbe correndo ai ripari. Nulla di più falso, sempre secondo Martina (intervenuto a Radio Marte): le idee del tecnico sarebbero chiare e Padelli resta la seconda scelta. La sfida contro la Lazio darà ulteriori conferme.

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