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Infortunio Sensi, salta anche il Parma: quando recupera il centrocampista dell’Inter?

Il centrocampista classe 1995 si era infortunato prima della sosta nella partita contro la Juventus, uscendo dal campo. I nuovi esami strumentali hanno evidenziato un graduale miglioramento ma non sufficiente per poterlo convocare per la gara di sabato sera contro il Parma e nell’infrasettimanale contro il Brescia.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non rientrerà come previsto Sabato 26 per Inter-Parma: Stefano Sensi resta ancora ai box e per Antonio Conte si dovrà studiare una soluzione in mediana che non risenta della mancanza dell'ex Sassuolo tra i più positivi da inizio stagione. Il classe 1995 sarà costretto a saltare sia la partita di domani a San Siro che il turno infrasettimanale contro il Brescia in programma martedì 29 ottobre al Rigamonti.

Recupero più lento del previsto

Il rientro slitta ancora. Ci vogliono ancora alcuni giorni per rientrare dall'allarme scattato un paio di settimane fa quando Sensi si infortunò uscendo dal campo nella delicata sfida contro la Juventus. Le condizioni sono in miglioramento ma il risentimento muscolare ha necessità di maggiore riposo e non verrà convocato per la partita di sabato pomeriggio.

Quando rientra Stefano Sensi

Stefano Sensi dunque rientrerà più avanti in vista della partita contro il Bologna il 2 novembre e poi essere a disposizione anche con il Borussia Dortmund per il 4° turno di Champions League. Contro il Parma il centrocampo dell'Inter dovrebbe essere composto ancora una volta da Gagliardini, Brozovic e Barella che bene si sono comportati nelle ultime partite.

I nuovi esami strumentali

Il centrocampista è alle prese con un problema muscolare e il suo rientro è tutt'altro che vicino: l'ex Sassuolo ha effettuato nuovi esami nella giornata di ieri da cui è emerso che le sue condizioni sono in miglioramento ma non sufficienti per permettergli di scendere in campo e venire convocato.

Gli altri infortunati nerazzurri

Quindi anche Sensi resta in infermeria, insieme a Sanchez, reduce dall'operazione e a D'Ambrosio reduce da una frattura al dito del piede. In difesa c'è emergenza perché anche De Vrij non sarebbe al meglio della condizione, così come Godin apparso ancora lontano dalla forma ottimale nell'ultimo match di Champions League.

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