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Il rinnovo di Maldini e Massara col Milan ad un punto di svolta: attesa la risposta

Il rinnovo contrattuale di Paolo Maldini e Frederic Massara con il Milan è a un punto di svolta. Alle ore 24 scadrà il loro accordo con i rossoneri ma la società ha preparato in extremis la nuova proposta inviata ai due dirigenti.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Alle ore 24 i contratti di Paolo Maldini e Frederic Massara con il Milan saranno scaduti. La data del 30 giugno 2022 è arrivata e nessuno pensava che si potesse giungere o un epilogo del genere dopo la vittoria dello Scudetto. Lasciare incerto il futuro dei due dirigenti rossoneri protagonisti della rinascita del Milan con strategie di mercato e di gruppo perfette, è stato uno sbaglio enorme. Maldini aveva pubblicamente dichiarato di essere infastidito da questa situazione, non si spiegava come mai si dovesse arrivare agli ultimi giorni per definire un tale accordo.

"L’ad ed Elliott fino ad ora non si sono neanche seduti per parlare con me e Massara – dichiarò in un'intervista alla Gazzetta dello Sport – Lo trovo poco rispettoso". La notte tra martedì 28 e mercoledì 29 giugno è stata lunghissima e si sarebbero susseguite bozze di contratti analizzate e riviste fino alla giornata di ieri. Oggi potrebbe essere il giorno buono per l'annuncio, proprio per non arrivare alla scadenza delle 24. Una nuova proposta contrattuale da parte del Milan è stato inviata via mail a i due dirigenti. Non una bozza, ma il contratto ufficiale che la nuova proprietà sta proponendo in attesa di capire se i due dirigenti firmeranno oppure no.

Ivan Gazidis e Paolo Maldini: amministratore delegato e direttore tecnico del Milan.
Ivan Gazidis e Paolo Maldini: amministratore delegato e direttore tecnico del Milan.

Sembra dunque essere arrivata a una svolta la vicenda del rinnovo di Maldini e Massara. Proprio nell'ultimo giorno utile, dal punto di vista contrattuale, per prolungare il loro rapporto professionale con i rossoneri. Non resta altro da fare che capire quale sarà la risposta di Maldini e Massara che evidentemente non avevano ancora raggiunto l'accordo nelle settimane passate per mancanza di comunicazione ma forse anche per i dubbi sul reale progetto di RedBird. Sarà opportuno dunque capire se dal punto di vista economico il contratto sarà accettato e soprattutto se la figura di Gazidis e il suo ruolo in società sarà accettata da Maldini.

Proprio quest'ultimo, contrariamente da quanto accaduto con Elliott, avrebbe voluto maggiore libertà di scelta con l'avvento della nuova società. Avrebbe voluto evitare di fare ancora da tramite con Gazidis su determinate scelte, anche di mercato, che poi l'attuale amministratore delegato del Milan avrebbe portato sul tavolo della società. La sensazione in questo momento è che in giornata possa esserci la tanto attesa fumata bianca e filtra cauto ottimismo anche per sbloccare finalmente il mercato dopo l'arrivo di Origi già preannunciato e permettere a Maldini e Massara di operare con maggiore serenità.

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