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Il patto della Juventus nel discorso tra squadra e società: “Voi fate punti, noi difendiamo il club”

Il presidente della Juventus, Gianluca Ferrero, insieme all’amministratore delegato Maurizio Scanavino, hanno parlato alla squadra prima della rifinitura pre Atalanta per parlare della penalizzazione di 15 punti. Un discorso che è stato un patto con tutti i giocatori: “Di fronte all’ingiustizia bisogna essere compatti”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Juventus dovrà affrontare la sfida di campionato contro l'Atalanta in un clima surreale. La penalizzazione di 15 punti in classifica da scontare nell'attuale stagione 2022/2023, è stata una mazzata per i ragazzi di Allegri e per milioni di tifosi bianconeri. La sentenza della Corte d'Appello della Figc sul caso plusvalenze ha inevitabilmente stravolto tutti i piani di Bonucci e compagni. La squadra ha fatto subito sentire la propria voce attraverso i social con post di vicinanza e di unione nei confronti del club e dei colori che indossano. Una maglia che oggi i tifosi bianconeri vogliono che venga onorata ancora di più e che faccia unire ulteriormente lo spogliatoio in questo momento difficile.

Nella conferenza stampa odierna che Massimiliano Allegri ha tenuto alla vigilia della gara di domani contro l'Atalanta, il tecnico bianconero aveva anticipato che prima della rifinitura del pomeriggio la società, nella persona del neo presidente Gianluca Ferrero e dell'amministratore delegato Maurizio Scanavino, avrebbero parlato alla squadra. Un discorso che, secondo quanto scrive Sky Sport, era incentrato tutto sull'unione dell'ambiente e le energie da spendere per evitare le "ingiustizie". Una parola che sarebbe emersa proprio nel pomeriggio quando i due membri della società bianconera si sono presentati alla Continassa.

Il cuore del discorso infatti si sarebbe concentrato proprio su questo concetto. Un qualcosa che già Allegri aveva anticipato in conferenza stampa, senza troppi giri di parole: “Sono convinto che i ragazzi faranno di tutto per ottenere il massimo – aveva detto l'allenatore della Vecchia Signora – Abbiamo di fronte una sfida e magari riusciremo a fare qualcosa di straordinario. Nel calcio tutto è possibile". Una sfida che stuzzica la fantasia di Allegri e che ha trovato conferma anche nelle parole della società. Il succo del discorso di Ferrero e Scanavino è stato questo: "Di fronte all'ingiustizia bisogna essere compatti e fare ognuno il proprio mestiere – si legge secondo quanto riferisce Sky Sport – Noi difendendo il club nelle opportune sedi e voi sul campo facendo punti. Oggi più che mai voi rappresentate milioni di tifosi in tutto il mondo”.

Il neo presidente della Juventus e l'ad bianconero.
Il neo presidente della Juventus e l'ad bianconero.

Ferrero ha dunque ribadito il concetto di ingiustizia e il dovere di restare compatti, ognuno con i propri compiti. È la voce che gira all'interno della Continassa e che proprio lo stesso Allegri aveva spiegato in conferenza stampa a chiare lettere: "Dobbiamo continuare a fare il nostro dovere – aveva detto – perché la sentenza definitiva arriverà tra due mesi e non dovremo avere rimpianti per non aver fatto quello che dovevamo fare". Insomma, la Juventus non ha alcuna intenzione di arrendersi e nonostante la penalizzazione è pronta a mostrare ancora una volta la propria forza in attesa che società e organi competenti, nelle sedi opportune, possano dibattere e capire definitivamente quale sarà il destino della Juventus e di una squadra che prima della gara col Napoli era stata protagonista di una splendida rimonta.

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